Fin dalle sue origini La Sportiva racconta e vive la montagna con responsabilità e con un approccio sostenibile. Parte da qui il concetto che ha portato allo sviluppo e alla creazione della collezione Spring/Summer 2022. L’azienda di Ziano di Fiemme, leader nel settore delle calzature e dell’abbigliamento tecnico outdoor, affronta il tema della sostenibilità consapevole si tratti di un percorso complesso e impegnativo che richiede investimenti di lungo termine e coerenza.

Giulia Delladio, Corporate Marketing Director de La Sportiva, afferma: “La missione di produrre calzature ed abbigliamento outdoor mantenendoci fedeli ai valori di azienda famigliare, con quasi un secolo di storia, è ciò che ci motiva ogni giorno. La nostra guida è la passione e la nostra passione è la montagna: il rispetto per l’ambiente che ci circonda è parte del nostro DNA, è ciò che vogliamo trasferire attraverso i nostri prodotti e le azioni concrete quotidiane. Per La Sportiva essere sostenibili significa raccogliere un’eredità, quella dell’ambiente montano che ci circonda, e quella del cammino fatto sin qui, guidati da ricerca, qualità, passione, persone ed innovazione. La sostenibilità ambientale è alla base di questi cinque pilastri aziendali, la motivazione fondamentale che ci spinge a cercare soluzioni a basso impatto e capaci di allungare il ciclo di vita dei nostri prodotti”.

Da qualche anno, La Sportiva ha definito questo approccio “ECOLUTION”, una parola che descrive un processo evolutivo e permea ogni attività dell’azienda, a partire dalla fase di progettazione dei nuovi prodotti, impegnando le aree R&D nella ricerca di materie prime a minor impatto, biodegradabili eco-compatibili o riciclate, per estendersi a tutte le fasi del processo produttivo: obiettivo fondamentale è ridurre progressivamente le emissioni di CO2, sfridi di lavorazione ed imballaggi. L’impegno verso un approccio quanto più sostenibile possibile nella produzione di nuove collezioni e prodotti, che mantengano il loro grado di innovazione ma in ottica eco-compatibile, è ben espresso nella nuova collezione Spring/Summer, che sarà disponibile sul mercato a partire dalla primavera 2022.

La nuova collezione rappresenta un deciso balzo in avanti in termini di eco-sostenibilità: la maggior parte dei nuovi capi d’abbigliamento è realizzata, infatti, con l’utilizzo di cotone organico, tessuti sintetici riciclati o bio-degradabili. L’azienda punta inoltre a minimizzare l’impatto del confezionamento grazie ad una significativa riduzione di imballaggi in plastica, l’utilizzo di hangtags compatti e stampati su carta riciclata con inchiostri eco.

Lato footwear sono molti i nuovi inserimenti e gli accorgimenti tecnici per ridurre l’impatto sul pianeta: la nuova linea da Hiking TX HIKE, ad esempio, impiega per il 65% materiali riciclati, mentre tutti i lacci utilizzati sulla linea Climbing, Approach e Mountain Running® sono realizzati in materiale riciclato. Inoltre, i sottopiedi della linea running sono interamente realizzati con componenti derivanti dal ri-utilizzo della materia prima all’interno del ciclo di produzione.
Grazie alla pratica della risuolatura, La Sportiva invita da sempre a rigenerare e dare una seconda vita a scarponi e scarpette d’arrampicata. In questo processo la tradizione incontra l’innovazione: da oggi, grazie alla nuova RESOLE PLATFORM presente sulla calzatura TX2 EVO, la risuolatura sarà ancora più semplice. Rivolgendosi ad una rete di professionisti autorizzati, altamente qualificati e formati direttamente dall’azienda trentina, sarà possibile dare nuova vita alla calzatura preservandone tutte le caratteristiche di performance originali: risuolare, riutilizzare e rinnovare è l’imperativo de La Sportiva, un mantra operativo e di sviluppo.

Lorenzo Delladio, CEO & Presidente di La Sportiva, dichiara: “Ridurre il nostro impatto con best practices virtuose, valutare sempre la sostenibilità delle nostre scelte e migliorare la qualità della vita della nostra comunità, sono valori che portiamo con noi sin dal 1928. Si trasmettono rafforzandosi di generazione in generazione all’interno della nostra famiglia influenzando i nostri collaboratori e le realtà esterne che lavorano con noi. Abbiamo ancora moltissima strada da fare, ne siamo consapevoli, ma lavorando tutti assieme in una direzione sostenibile, possiamo essere agenti del cambiamento e fare la differenza. E se abbiamo imparato qualcosa dall’alpinismo è che nessuna cima è impossibile se la si scala assieme, in cordata”.Lato footwear sono molti i nuovi inserimenti e gli accorgimenti tecnici per ridurre l’impatto sul pianeta: la nuova linea da Hiking TX HIKE, ad esempio, impiega per il 65% materiali riciclati, mentre tutti i lacci utilizzati sulla linea Climbing, Approach e Mountain Running® sono realizzati in materiale riciclato. Inoltre, i sottopiedi della linea running sono interamente realizzati con componenti derivanti dal ri-utilizzo della materia prima all’interno del ciclo di produzione.
Grazie alla pratica della risuolatura, La Sportiva invita da sempre a rigenerare e dare una seconda vita a scarponi e scarpette d’arrampicata. In questo processo la tradizione incontra l’innovazione: da oggi, grazie alla nuova RESOLE PLATFORM presente sulla calzatura TX2 EVO, la risuolatura sarà ancora più semplice. Rivolgendosi ad una rete di professionisti autorizzati, altamente qualificati e formati direttamente dall’azienda trentina, sarà possibile dare nuova vita alla calzatura preservandone tutte le caratteristiche di performance originali: risuolare, riutilizzare e rinnovare è l’imperativo de La Sportiva, un mantra operativo e di sviluppo.

Lorenzo Delladio, CEO & Presidente di La Sportiva, dichiara: “Ridurre il nostro impatto con best practices virtuose, valutare sempre la sostenibilità delle nostre scelte e migliorare la qualità della vita della nostra comunità, sono valori che portiamo con noi sin dal 1928. Si trasmettono rafforzandosi di generazione in generazione all’interno della nostra famiglia influenzando i nostri collaboratori e le realtà esterne che lavorano con noi. Abbiamo ancora moltissima strada da fare, ne siamo consapevoli, ma lavorando tutti assieme in una direzione sostenibile, possiamo essere agenti del cambiamento e fare la differenza. E se abbiamo imparato qualcosa dall’alpinismo è che nessuna cima è impossibile se la si scala assieme, in cordata”.