C’è qualcosa di incredibilmente affascinante nell’apparentemente insolito connubio tra arrampicata e Paesi Bassi…
2 realtà, 2 mondi, a prima vista in contrasto o quantomeno agli antipodi per loro stessa natura…ma che dimostrano nei fatti di sapersi incontrare generando una passione inaspettata verso quella dimensione verticale che tanto manca in terra olandese.

Passione che è facilmente riscontrabile anche solo nelle dimensioni e nel numero delle  palestre d’arrampicata disseminate sul territorio (4 solo ad Amsterdam), ma anche nell’interesse per prodotti, atleti (Muriel Sarkany presente), tecniche arrampicatorie, mostrato da tutti coloro che hanno partecipato al climbing party di Amsterdam guidando anche per 3 ore dal Belgio pur di essere presenti. Un modo di fare di essere e di interessarsi davvero contagioso…tanto che ci è capitato di incontrare tanti ragazzi italiani che ci hanno rivelato di aver iniziato ad arrampicare proprio in Olanda, là dove le montagne sono lontane ma la loro mancanza  è forte e percepibile per chi ha in se lo spirito outdoor.

Con queste premesse si è tenuto ad Amsterdam uno dei party più belli di questo tour 2010, organizzato dall’associazione sportiva Mountain Network in una palestra ricavata all’interno di una suggestiva chiesa sconsacrata (con tanto di apside, acquasantiere e cripte oggi adibite a stoccaggio di cibo, bevande e magnesite in polvere) dotata oggi di bar, parcheggio interno per le biciclette (ad Amsterdam ci si muove in maniera  eco-friendly) e impianto audio notevole per party che possono durare anche fino alle 3.oo di mattina (nel caso ve lo steste chiedendo, solo alcuni di noi ce l’hanno fatta a reggere fino a quest’ora, ndr).

Tantissimo entusiasmo, tanta curiosità ma anche sana competizione grazie alla Dutch Slab Championship:  una formula di gara molto divertente di arrampicata su placca pensata per intrattenere il pubblico e divertire i partecipanti, tra i quali figurava il nostro Pietro dal pra che ne è pure uscito vincitore, facendo registrare la prima partecipazione e al contempo prima vittoria in una competizione (semi)ufficiale!
D’altronde che fosse una giornata speciale per Pietro, lo si era capito subito dopo un’intera mattinana passata negli studi di Blok Magazine di Arnold Pippel per uno shooting fotografico i cui propositi rimangono per ora top secret ma che vi consigliamo di tenere d’occhio nei prossimi mesi…

200 alla fine le persone accorse, per un climbing party davvero travolgente e “sentito”.
Complimenti ancora a Pietro per la vittoria ed appuntamento per le prossime tappe a Stoccolma ed Helsinky il 10 e 12 novembre 2010.

Guarda le immagini del climbing party sul sito La Sportiva.

Per ulteriori informazioni: lasportiva@lasportiva.com

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