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12 Agosto 2014

Carlo Dagradi · Trail & Sky Running · action · Carlo Dagradi · Focus · Porte di Pietra · Quanto corri papà · Renzo Zanetti · The North Face - Ultra Trail du Mont Blanc · ultra trail · Running · Trail Running

Le Corse degli UltraPapá: intervista doppia a Carlo Dagradi e Renzo Zanetti

Carlo e RenzoCarlo Dagradi è giornalista del mensile scientifico Focus. Ha 39 anni e dal 2006 ha iniziato a correre e ha scoperto gli Ultra Trail. Vive a Bolzano, con la moglie Linda e i due figli Pietro e Nora. Adora la montagna e la tecnologia, soprattutto legata al mondo della corsa. Segue l’alimentazione Zona.

Renzo Zanetti è un soccorritore professionale e infermiere del 118. Ha 42 anni, corre da una decina e da un paio pratica anche bicicletta e nuoto. Corre Ultra Trail da tre anni, dopo che Carlo l’ha convinto a partecipare a Le Porte di Pietra. Ultra appassionato di montagna, adora tutti gli sport a contatto con la natura, dalle escursioni all’arrampicata. Vive a Carbonara Ticino, alle porte di Pavia, con la moglie Marita, medico dello sport e due figlie di 15 e 10 anni, Matilde ed Emma.

Carlo è alla nona partecipazione consecutiva alla The North Face Ultra Trail du Mont Blanc, Courmayeur – Champex – Chamonix. Renzo è al debutto sulla distanza dei 100 km. Il loro obiettivo è arrivare al traguardo insieme. Magari in meno di 20 ore…

Oggi proponiamo un’intervista doppia in cui i due amanti della montagna si presentano a MountainBlog. Buon divertimento!

Come ti chiami?

  • C. Carlo Dagradi
  • R. Renzo Zanetti

Come ti chiamano i figli?

  • C. Papo, Papino. Più spesso, PAAAPAAAAA-AAAAAAHH!
  • R. Oh!

Come ti chiama tua moglie?

  • C. Mio Signore.
  • R. Vostra Maestà.

Quanti anni hai?

  • C. …Un attimo… No, Linda era uno scherzo, dai… Ma no, non ho detto né “micione”, né “gnuffignuffi”… Mi scusi, 39.
  • R. 42. Anche se Carlo dice 44. Marita, anche io scherzavo dai… Sì, mia Regina.
  • C. (Perché, non sono 44?)

Quanti te ne senti?

  • C. Mah, una ventina.
  • R. Meno di 44.

Quanti te ne danno?

  • C. Me ne danno 39 da quanto ne avevo 18.
  • R. Me ne danno 18 da quando ne avevo 39.

Da quanto tempo corri?

  • C. Dal 2006.
  • R. Faccio sport da sempre. Ho iniziato con la corsa seriamente nel 2002.

E da quanto sei un ultra trailer?

  • C. Be, dal 2006. Stavo preparandomi per la Maratona di New York, quando sono stato invitato a correre la mia prima The North Face Ultra Trail du Mont Blanc. Mi sono ritirato dopo 45 km, distrutto. Ma con la voglia di non smettere di correre in montagna.
  • R. Da quando Carlo mi ha detto “Perché non vieni a correre in montagna?”, tre anni fa.

Come ti è venuta l’idea di correre il Monte Bianco?

  • C. Come ho detto, la prima volta non ho scelto. Non sapevo nemmeno che si corresse così in montagna. Ho provato e me ne sono innamorato: e la The North Face Ultra Trail du Mont Blanc è diventato il mio appuntamento clou dell’anno.
  • R. Be, ogni tanto Carlo se ne esce con qualche idea. Tipo, “Andiamo al mare di corsa, lungo l’appennino?”. Oppure, “Corriamo per 40 km lungo il Ticino di notte?”. Gli dico sempre sì, senza pensarci. Poi faccio i conti a casa…

Tre aggettivi che ti descrivono come atleta.

  • C. Rilassato. Tenace. Prudente.
  • R. Aggressivo. Reattivo. Calmo.

Tre aggettivi che ti descrivono come papà.

  • C. Giocoso. Affettuoso. Attento.
  • R. Ultragiocoso. Severo. Sincero.

Quanti figli hai?

  • C. Due, Pietro e Nora.
  • R. Due, Matilde e Emma.

Come te la cavi tra corsa e famiglia?

  • C. Con un po’ di fatica, alzandomi presto la mattina e scovando trucchi che poi pubblico sul blog.
  • R. Perché, me la cavo?… Scherzi a parte, sono fortunato. Le mie figlie fanno ginnastica artistica e adorano lo sport. Mia moglie Marita è medico dello sport e maratoneta: così gli allenamenti sono parte della nostra vita.

Quanto ti alleni alla settimana?

  • C. Faccio o cinque uscite settimanali, di minimo 10 km. Vicino alle gare, diventano 60, 70 km con un po’ di montagna.
  • R. Corro un po’ meno di Carlo… ma pedalo e nuoto. Sì, sono anche appassionato di triathlon.

Come si prepara la tua famiglia a una corsa di 100 chilometri?

  • C. Mio figlio Pietro mi chiede sempre “quando vai sulla montagna di corsa…”. E vorrebbe anche partecipare. Nora è piccola e mia moglie Linda è un bradipo… cioè, in senso buono… voglio dire, avercene… Comunque: mi lasciano tutto lo spazio che serve per gli allenamenti e per i trail. Ma fino a quando i cuccioli sono così piccoli, vengono a vedere le gare solo se sono vicine a casa.
  • R. Sono contenti ed esaltati. Non ho mai fatto una cosa del genere… di solito quando faccio un trail partecipa anche mia moglie Marita, soprattutto alle versioni “brevi”, che spesso accompagnano questo tipo di gare.

La tua miglior prestazione sportiva?

  • C. Sul Monte Bianco, nel 2011: ho chiuso in poco più di 18 ore.
  • R. La maratona di Pisa, sotto le 3 ore e 30. E le Porte di Pietra del 2013, sotto le 12 ore.

La tua miglior prestazione da papà?

  • C. Da Camogli a San Fruttuoso a piedi con Pietro nello zaino. Ma forse ha fatto meglio mia moglie: lei aveva Nora nella pancia ed era all’ottavo mese.
  • R. Un weekend da solo con le ragazze. Che hanno organizzato una festa in giardino.

Dai un consiglio a un papà che vuole iniziare a correre.

  • C. Metti la sveglia presto. E segui il blog Quanto corri papà.
  • R. Segui il blog di Carlo… E fai in modo che gli impegni di corsa siano divertenti e ricchi di cose da fare anche per la famiglia.

La corsa che vorresti fare e non hai ancora fatto.

  • C. La UTMB, il giro completo del Monte Bianco di 166 km. Forse, l’anno prossimo…
  • R. Un Iron man. Forse, l’anno prossimo…

La cosa che vorresti fare con la famiglia e che non hai ancora fatto.

  • C. Una vacanza in tenda allo Yosemite Park.
  • R. Una Via del Sale, da Varzi a Recco.

 

 

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