Giovedì 16 dicembre 2010

“Il grande Sentiero – Habitat,culture, avventure 2010”
A cura di Laboratorio 80

ore 20.30, Nembro – Modernissimo
Pietra e sassi – Cornagera
di Cinescatti
Immagini dall’archivio Cinescatti

ore 20.35, Nembro – Modernissimo
Himalaya le chemin du ciel/Himalaya, la strada per il cielo
di Marianne Chaud
Incontro con Marianne Chaud
Dopo il primo acclamato film, è in corsa con il successivo per il César, il premio più prestigioso per il cinema in Francia. Ha vissuto con le popolazioni dello Zanskar, regione del nord dell’India. È stata accettata, ha imparato la lingua, ha avuto un nome Zanskari: Angmo. Può raccontare dall’interno i cambiamenti sociali della regione dovuti al recente incontro fra culture, separate fino a pochi anni fa da montagne e impervie vallate. Il film Himalaya le chemin du ciel (Himalaya la strada per il cielo) è ambientato nell’arido e maestoso paesaggio delle montagne innevate dello Zanskar, racconta la storia dei monaci bambini, ed in particolare di Kenrap, un bimbo di otto anni che da quando ne aveva cinque è stato riconosciuto come la reincarnazione di un anziano monaco

ore 21.30, Nembro – Modernissimo
Himalaya terre des femmes/Himalaya, la terra delle donne
di Marianne Chaud
Nella regione dello Zanskar, a quattromila metri di altitudine, il villaggio di Sking è uno dei più isolati. Gli abitanti dipendono dalla coltivazione della terra. Sono le donne a occuparsi dei raccolti. Il racconto della vita delle persone del luogo nasce dal dialogo che la regista instaura con i suoi protagonisti

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