Sono stati consegnati sabato 24 settembre, a Paluzza UD),  i riconoscimenti del Premio Letterario  LEGGIMONTAGNA 2011, giunto alla sua 9^edizione.

La giuria ha rilevato come sia  risultata confortante la buona qualità dei lavori presentati tra le opere edite, in particolare nella saggistica, e soprattutto l’ottimo livello degli inediti, molti dei quali scritti da giovani.

A vincere, nella narrativa, è stato Mario Casella, giornalista e guida alpina ticinese, con il suo “Nero-bianco-nero” (Gabriele Capelli editore), descrizione di una traversata scialpinistica tra Mar Caspio e Mar Nero. Alle piazze d’onore il britannico Andy Cave con “La sottile linea bianca” (Versante Sud) e il trentino cembro Andrea Nicolussi Guolo con “Guardiano di stelle e di vacche” (Biblioteca dell’Immagine).

Nella saggistica si sono imposti, nell’ordine, “Montagna in musica” di Andrea Gherzi, “Ghiaccio vivo” di Enrico Camanni (entrambi editi da Priuli & Verlucca) ed “Eiger trionfi e tragedie 1932-38”, di Rainer Rettner (Corbaccio).

Per gli inediti, primo premio ad  Andrea Bianchi per il racconto “Il punto d’ascolto perfetto”. Premiati anche Roberto Zannini per “Sulle tracce di Viro X” e Luciano Caminati “Le leggende dalla valle nascosta”.

Nel giornalismo i riconoscimenti sono andati a Franco Michieli (“Le luci delle nevi”), Melania Lunazzi (“Bei giorni erano quelli”) e Oriana Pecchio (“Marco Barmasse guida sempreverde”).

La premiazione del 6° Concorso Audiovisivi, altra branca di LEGGIMONTAGNA , si terrà in ottobre a Comeglians (UD).

Info: www.leggimontagna.it

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