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9 Giugno 2015

Mountain Bike · action · Glorenza · Katazina Sosna · Lorenza Menapace · Moritz Plaikner · mountainbike · Ortler Bike Marathon · Roel Paulissen

ORTLER BIKE MARATHON 2015. Trionfo di Roel Paulissen e Katazina Sosna

Ortler Bike Marathon 2015. Sosna Katazina. Fonte: press gara

Ortler Bike Marathon 2015. Sosna Katazina. Fonte: press gara

ORTLER BIKE MARATHON 2015. 1700 I BIKERS AL VIA. PRIMA EDIZIONE A ROEL PAULISSEN E KATAZINA SOSNA

Non poteva esserci debutto migliore per la Ortler Bike Marathon. 1700 bikers si sono dati appuntamento il 6 giugno a Glorenza per la prima edizione della granfondo che si snodava sugli sterrati dell’Alta Val Venosta, in Alto Adige.

Il belga Roel Paulissen e la lituana Katazina Sosna, entrambi portacolori del team Torpado Factory Racing, hanno trionfato sul percorso “marathon” di 90 km e 3000 metri di dislivello. Paulissen, già Campione del Mondo Marathon, è riuscito ad imporsi in volata sul bresciano Juri Ragnoli e sul russo Alexey Medvedev, mentre la compagna di squadra ha vinto con un distacco di 7’33’’ sulla sanmarinese Daniela Veronesi e di 13’33’’ sulla romagnola Elena Gaddoni, terza. La trentina Lorenza Menapace e l’altoatesino Moritz Plaikner hanno tagliato per primi il traguardo dell’itinerario “classic” di 51 km e 1600 metri di dislivello.

CRONACA DELLA GARA

La gara è scattata alle 8.00, e il lungo serpentone di bikers è entrato trionfalmente fra le mura di Glorenza per la passerella iniziale in centro storico prima di scatenarsi sui due itinerari di gara, baciati da un caldo sole estivo. Nelle fasi iniziali di corsa i riders sono anche scesi di bicicletta per transitare all’interno dell’abbazia di Monte Maria, per poi dare l’assalto alla tosta salita del Lago dei Preti, “Cima Coppi” di giornata a 2230 metri di quota.
Fin dalle prime rampe il belga Roel Paulissen ha cominciato a menare le danze frazionando il gruppetto dei migliori che includeva, fra gli altri, tanti specialisti delle bike marathon come Samuele Porro, Juri Ragnoli, Daniele Mensi, Alexey Medvevev, Mattia Longa e Johan Pallhuber. Al ritmo di Paulissen riuscivano a resistere solo Mensi e Ragnoli, con Medvedev che scollinava in vetta con un ritardo di circa 30’’ dal terzetto al comando. Le due ascese successive, verso Malga Brugger e la Val Roja, non cambiavano le carte in tavola con Ragnoli, Paulissen e Mensi che transitavano al Lago di Resia con un vantaggio di 1’16’’ su Medvedev. Dopo aver costeggiato il suggestivo campanile sommerso, la prova si riaccendeva lungo la salita di Mösl: Ragnoli prendeva in mano la situazione forzando il ritmo e a pagarne le spese era Daniele Mensi, che si staccava irrimediabilmente dai primi.
Nella discesa conclusiva, caratterizzata dallo spettacolare passaggio a Castel Coira, Medvedev riusciva a scavalcare Mensi e completare la rimonta agganciando la testa della corsa. Gli ultimi chilometri di pianura hanno lasciato la situazione immutata, con la gara che si è decisa nella volata conclusiva fra i portici di Glorenza. Grazie ad uno sprint imperioso Paulissen è riuscito ad avere la meglio su Juri Ragnoli e su Medvedev, scrivendo per primo il proprio nome nell’albo d’oro della Ortler Bike Marathon. Un successo internazionale in tutti i sensi per la gara di Glorenza, che ha visto fra i partenti centinaia di atleti stranieri provenienti da una ventina di nazioni di tutto il mondo.
Anche la gara femminile, infatti, ha parlato straniero e il “marathon” è stato terreno di caccia per le bikers del team Torpado Factory Racing con il successo della lituana Katazina Sosna, che è riuscita a condurre in porto una lunga fuga solitaria cominciata sin dalle prime battute, quando ha distanziato la compagna di squadra Daniela Veronesi ed Elena Gaddoni. Al passaggio dal “tappetino” del Lago di Resia, la Sosna aveva un margine di circa 4’ sulla Veronesi e di oltre 9’ sulla Gaddoni, gap che si è dilatato sul traguardo visto che Daniela Veronesi è giunta 7’33’’ dopo la vincitrice con la Gaddoni, terza, a 13’33’’.

La Ortler Bike Marathon proponeva anche un percorso “classic” di 51 km e 1600 metri di dislivello in cui il giovane altoatesino Moritz Plaikner, classe 1997, riusciva a spuntarla allo sprint su Klaus Rechenmacher e su Freddi Wallnöfer, terzo. La gara classic femminile, invece, è stata un monologo della trentina Lorenza Menapace che ha vinto per distacco sulla tedesca Barbara Abler e sull’altoatesina Tamara Elzenbaumer.
Info: www.ortler-bikemarathon.it

Marathon maschile
1 Paulissen Roel Tony TORPADO FACTORY TEAM; 2 Ragnoli Juri SCOTT RACING TEAM; 3 Medvedev Alexey POLIMEDICAL ASD; 4 Mensi Daniele Scapin Soudal Pro Racing Team; 5 Porro Samuele SILMAX X-BIONIC RACING TEAM

Marathon femminile
1 Sosna Katazina TORPADO FACTORY TEAM; 2 Veronesi Daniela TORPADO FACTORY TEAM; 3 Gaddoni Elena Scapin Soudal Pro Racing Team; 4 Jauch Antonia Bike Welt Gisler; 5 Hartmann Daniela Cycling Project

Classic maschile
1 Plaikner Moritz ASC OLANG; 2 Rechenmacher Klaus ASV Kortsch Raiffeisen; 3 Wallnöfer Freddi ARSV Vinschgau; 4 Wohlfarter Kurt Sunsshine Racers ASV Nals; 5 Facchini Alex SC Meran Zorzi Kältetechnik

Classic femminile
1 Menapace Lorenza FOCUS XC ITALY TEAM; 2 Abler Barbara SC Ainring; 3 Elzenbaumer Tamara; 4 Rüegge Rahel On Trails – Together; 5 Winterberg Patricia DANi SCHNIDER RADSPORT

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