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30 Maggio 2016

Altri · Mountain Bike · Alpi Occidentali · Aree Montane · Italia · Liguria

24H OF FINALE. I podi della prima parte di gare

24h of Finale. Foto: Francesco Bartoli Avveduti

24h of Finale. Foto: Francesco Bartoli Avveduti

24H OF FINALE: ANDY DEUTSCHENDORF, ELENA NOVIKOVA E IL TEAM STOP HAMMERTIME SUL GRADINO PIU ALTO DEL PODIO

Si è chiusa con successo la prima parte della manifestazione 24H of Finale 2016, che ha visto disputarsi, il 27 e 29 maggio, le gare Solo e dei Team 2.

Un cielo terso e temperature estive hanno caratterizzato le prime due gare sin dalla partenza a Finalmarina, che i rider hanno affrontato sulla ripida salita di Isasco per poi immettersi negli 8km dell’anello di gara.

A conquistare il gradino più alto del podio nella categoria assoluta maschile Solo di questa diciottesima edizione il tedesco Andy Deutschendorf (Craft Rocky Mountain Team) con 45 giri completati.
La campionessa europea in carica, l’ucraina Elena Novikova (Team Servetto Fotoon) vince invece la Categoria assoluta femminile Solo con 34 giri.

Nella categoria Team2, ad imporre il ritmo e portare a casa la vittoria con 52 giri, il duo tedesco del Team Stop, Hammertime! in testa fin dal primo giro.

“Una vittoria al mia prima gara nella categoria Solo, in una delle più belle e dure gare al mondo è una cosa che non dimenticherò mai, questa è Finale!” dichiara all’arrivo Andy visibilmente commosso e provato dallo sforzo. Continua “Patisco le alte temperature e per questo durante le prime ore di gara ho cercato di controllare l’andatura e rimanere nel gruppo di testa, sapendo che poi durante la notte avrei potuto spingere al massimo”.
Così è stato, i diretti inseguitori Kai Saaler secondo con 44 giri all’attivo e il terzo Marcel Knaus 42 giri sono riusciti a stare vicini ad Andy fino al calar del sole, ma durante la notte Andy ha cambiato passo distaccandoli definitivamente.

CRONACHE DELLE GARE

La notte, come sempre accade alla 24 ore, si è rivelata decisiva per la competizione e ha mostrato il vero volto di questa incredibile manifestazione, quando l’intero popolo di “ventiquattroristi” si è riversato nel nuovo Toboga Stadium, per acclamare e incitare i rider che uno ad uno affrontavano questo tratto del tracciato. Un vero shock per molti o una “sveglia” come l’hanno definita altri. Dopo una ventina di minuti praticamente in solitudine e al buio, entrare nell’arena del toboga illuminato a giorno e contornato da centinaia di persone letteralmente incendiate dalla passione è una sensazione unica che si può vivere unicamente alla 24H of Finale.

Rispetto alla gara maschile quella femminile ha avuto un andamento diverso. Elena in top ten assoluta fino a poche ore dalla fine, ha decisamente dominato la gara dal primo all’ultimo minuto con un totale di 34 giri completati.

Al termine delle 24h la Novikova dichiara “Vincere qui a Finale è sempre una grande soddisfazione, il percorso è tanto bello quanto tecnico e completo. Il tifo e il pubblico così numeroso è quello che mi ha dato la carica e infatti a tarda notte quando è venuto meno ho patito un po’ di più, ma avevo comunque un buon margine da amministrare.”
Ottima la prestazione di Giuliana Massirotto, seconda di categoria e diciannovesima assoluta con 33 giri. Di assoluto rilievo anche la prestazione della terza donna assoluta la single speeder Ausilia Vistarini, trentunesima assoluta e prima tra tutti i SS (uomini e donne) con 29 giri.

La gara Team2 ha avuto un andamento se possibile ancora differente. Il Team Stop, Hammertime! è sempre stato in testa ma senza riuscire a distaccare in maniera decisa i diretti inseguitori. Il Team Promotion – Tools secondo con 51 giri e il Team Luca E Stefano con 47 hanno spinto fino all’ultimo giro pronti a trarre vantaggio di ogni piccolo errore della squadra in testa.