Adam Ondra. Foto: Petr Chodura

Lo scalatore ceco completa la via più difficile della Repubblica Ceca. E’ il suo quarto 9b+ dopo “Change”, “La Dura Dura” e “Vasil Vasil”

Adam Ondra ha aggiunto un’altra linea eccezionale alla sua straordinaria collezione.

Il ceco ha effettuato la prima salita di Zvěřinec, nel settore Lidomorna di Holstejn (Carso Moravo), per la quale ha proposto il grado 9b+. Si tratta della via più difficile della Repubblica Ceca. Lo scalatore ceco lo ha definito un “duro 9b+”.

La nuova linea aggiunge una partenza diversa a “Perlorodka”, che Ondra liberò nel 2011 e valutò 9a+,  anche se oggi la considera più un 9b.

Ecco come Ondra lo ha annunciato sui suoi canali social:

“Oggi ho effettuato la prima salita della via più difficile della Repubblica Ceca e per me la via più difficile che abbia mai scalato, dopo il primo 9c al mondo, ‘Silence’.  Si chiama Zvěřinec, che significa “collezione di animali” e si trova nella zona in cui vivo, Holstejn, nel Carso Moravo. Sebbene sia un ottimo 9b+, come ad esempio Vasil Vasil, anch’esso nella mia zona,  è un po’ più duro di Vasil Vasil, [tuttavia] non credo sia abbastanza difficile da meritare il grado di 9c.”

“Ho un legame molto forte con la mia zona, dove ho arrampicato per moltissimi anni, dove ho trascorso molto tempo e dove ho completato anche alcune delle linee di riferimento della mia carriera – continua il talento ceco – Per esempio, nel 2007, quando avevo 14 anni, ho compiuto la prima salita di Perla Východu,  il primo 9a del Paese, e nel 2011  la prima salita di Perlorodka, a cui all’epoca assegnai 9a+, anche se a posteriori penso  sia più un 9b, paragonato a molte altre vie salite negli anni in tutto il mondo.”

“Zvěřinec condivide con Perlorodka (Pearloyster) la parte alta, ma a differenza di quest’ultima, che ha un inizio relativamente facile, bisogna arrivarci superando un tratto abbastanza lungo di resistenza che da solo potrebbe essere classificato come 9a+ Il collegamento di questa prima sezione di forza e resistenza con la sezione estremamente dura che la precede è il punto chiave della via.”

“Lavoro a questa via dallo scorso aprile, quando volevo davvero trovare un progetto duro vicino a casa perché mia moglie ed io stavamo aspettando un bambino e volevo starle vicino. Alla fine di aprile ero molto, molto vicino [alla chiusura del progetto], ma non ce l’ho fatta e il 2 maggio è nato Hugo. Durante l’estate ha fatto troppo caldo per provarlo e in autunno ho voluto ritornarci. In questo mese di novembre le condizioni non sono state ottimali, spesso abbiamo avuto notti molto fredde e giornate troppo calde, che hanno fatto sì che sulla roccia si formasse molta condensa. Nel frattempo, ho dovuto essere molto paziente e allenarmi principalmente a casa”

“Oggi, 20 novembre, faceva piuttosto freddo per [tentare] questa via, con temperature di 0°C o poco meno, ma con un ottimo attrito. Mi sono riscaldato bene a casa, ho guidato velocemente fino in zona e ho effettuato il tentativo quando faceva ancora caldo; è stato perfetto perché le dita non si sono intorpidite e ho potuto sfruttare l’attrito ideale sulla roccia. Sono molto contento di essere riuscito a scalare di nuovo il 9b+ dopo tanto tempo. Questa via  significa molto per me.”