Antartide: Ulvetanna. Foto: Andy Kirkpatrick

Sono almeno tre le grandi spedizioni verso il continente ghiacciato, alla ricerca di avventure verticali

L’Antartide è stato storicamente meta  di alpinisti, principalmente attratti dalle sue vaste distese bianche e disabitate, con il Polo Sud come destinazione o punto di passaggio preferenziale.

Nell’inverno 2003-2004 erano lì Luis Fraga, Ramón Portilla e Miguel Ángel Vidal, per salire la parete ovest del Monte Vinson (4.897 m), il punto più alto del continente. C’erano i fratelli Pou quattro anni più tardi, il 25 dicembre 2007, per completare la tappa in Antartide del  progetto “7 Continenti 7 Pareti” con la parete Three Pigs  (600 m, 7a).

Anche i fratelli Huber e Stephan Siegrist sono stati sedotti dal continente ghiacciato e hanno aperto tre vie  in Ulvetanna e Holtanna a dicembre 2008. Una spedizione austriaca (Christoph Höbenreich, Paul Koller e Karl Pichler) ha salito undici cime inviolate nella Queen Maud Land,  tra novembre e dicembre 2009.

Nel gennaio 2013, Leo Houlding, Sean Leary, Jason Pickles, David Reeves, Chris Rabone e Alastair Lee hanno aperto aperto una nuova via  lungo lo spigolo nord-orientale dell’Ulvetanna. L’intera cresta Sud di quella stessa montagna, è stata scalata per la prima volta  nel gennaio 2014 da una spedizione anglo-norvegese di cui facevano parte Andy Kirkpatrick, Jonas Langseth, Alaskander Gamme, Kjersti Eide, Espen Fadnes e Ingeborg Jakobsen. E una spedizione francese (Antoine Cayrol, David Lacoste, Paul Dudas, Emmanuel Chance, Laurent e Yann Bibollet Delévaux) ha completato la traversata delle 7 Sorelle sulla penisola antartica nel gennaio 2015.

Queste sono solo alcune delle spedizioni alpinistiche in Antartide, servite  come fonte di ispirazione per altri alpinisti  che hanno deciso di fissare lì i loro obiettivi invernali. Sono, infatti, almeno tre le importanti spedizioni che nelle prossime settimane si troveranno contemporaneamente nel continente.

Verso l’Antartide …

Leo Houlding, Jean Burgun e Mark Sedon ai piedi di The Spectre. Foto: Leo Houlding

Ritorna Leo Houlding, questa volta con Jean Burgun e Mark Sedon come partner di spedizione. Il suo obiettivo è una montagna remotisima conosciuta come The Spectre,  situata nelle Gothic Mountains, all’estremità meridionale delle montagne Transantarctic. La sua idea è di scalarla in uno stile il più puro possibile, senza usare un trapano o corde fisse.

Nella Queen Maud Land anche un team americano che tra i suoi componenti annovera Alex Honnold, e che comprende Conrad Anker, Cedar Wright, Jimmy Chin, Anna Pfaff y Savannah Chummins. Non si conoscono ancora esattamente i piani di questa spedizione.

Infine, anche Marko Prezelj ha annunciato che si recherà in Antartide a breve. Nel suo racconto su Instagram, l’alpinista sloveno ha caricato una fotografia mentre arrampica su roccia con le maniche corte lungomare, con il seguente messaggio: “breve profumo di primavera prima del volo previsto per l’Antartide”.

Fonte