Andrzej Bargiel, Everest settembre 2022. Fonte facebook

Aggiornamento Flash

Il polacco Andrzej Bargiel ha lanciato la sua spinta finale alla vetta dell’Everest (8848 m). Lo ha annunciato attraverso i suoi canali social poche ore fa.

“È ora di attaccare la vetta ! Oggi alle 4:00 ora locale,  siamo partiti dal Campo Base per il Campo 2. Incrociate le dita!”

Bargiel intende scalare l’Everest senza l’ausilio di ossigeno supplementare e poi scendere con gli sci dalla vetta lungo la via normale. Se ci riuscisse, sarebbe il primo a farlo, visto che Davo Karničar – il primo a compiere la discesa completa dell’Everest nel 2000 – utilizzò l’O2 supplementare.

L’attacco può durare 3-4 giorni. Se le previsioni meteo non cambiano e la finestra meteorologica prevista per giovedì, venerdì e sabato regge, la discesa dal vertice con gli sci  potrebbe avvenire in uno di questi giorni.

Con lui, il connazionale Janusz Gołąb, compagno di cordata in questa avventura.

Andrzej Bargiel ha raggiunto quasi gli 8.000 metri di quota durante il suo ultimo acclimatamento e ha sciato per una parte della discesa.

In spedizione con Bargiel ci sono suo fratello Bartek Bargiel (operatore di droni), il fotografo Bartłomiej Pawlikowski e il cineoperatore Carlos Llerandi.

Il team polacco è affiancato in questo progetto dai forti sherpa di Pioneer Adventure guidati da Ngaa Tenji Sherpa.

Aggiornamento del 29 settembre:

Con vento forte, Andrzej e Janusz hanno raggiunto il Campo 4. A causa del vento di bufera, ad oltre  70 km/h, non hanno potuto allestire una tenda a C4, così hanno deciso di sospendere l’attacco alla vetta e scendere a C2, con possibilità di fermarsi a C3, per un altro tentativo domani se le condizioni meteo saranno favorevole.