Andrzej Bargiel sul ghiacciaio dopo la storica discesa con gli sci dal K2 (foto: Marek Ogień)

Bargiel: “La parete è stata molto impegnativa, soprattutto nella sezione del vertice, ma la discesa abbastanza piacevole”

Venerdì 30 aprile, Andrzej Bargiel ha completato con successo l’impresa sull’inviolato Yawash Sar II (6178 m), in Pakistan.

L’alpinista e sciatore estremo polacco era accompagnato da Jędrek Baranowski, che ha raggiunto più o meno metà della parete, dove ha poi atteso il suo compagno, che è salito da solo in vetta.

Jerek Baranowski e Andrzej Bargiel. fonte. A. Bargiel/facebook

Andrzej Bargiel, prima salita e discesa con gli sci dello Yawash Sar II (6178 m), in Pakistan. Foto: gzela.eu. Fonte: facebook Bargiel

“Abbiamo iniziato l’attacco al vertice con Jędrek Baranowski la mattina presto, indispensabile per non scendere tardi, quando il sole avrebbe aumentato il rischio di valanghe. La parete è stata molto impegnativa, soprattutto nella sezione del vertice, ma la discesa abbastanza piacevole”, ha commentato Bargiel sui suoi canali social.

Bargiel ha raggiunto i 6.178 metri della cima verso le ore 11 (ora locale),  completando  la prima salita dello Yawash Sar II.  Subito dopo, ha iniziato  la discesa con gli sci.

La salita ha richiesto  circa due ore – ha raccontato Bargiel – C’era molto ghiaccio nella parte superiore e sono state necessarie le  corde. Jędrek Baranowski, che ha preso parte all’attacco al vertice, mi ha atteso a metà via. Dopo la vetta, abbiamo sciato insieme fino alla base della parete. Ora siamo tutti al Campo Base e domani ricominciamo il trekking verso la nostra prossima destinazione…”

La loro prossima meta è il Laila Peak.