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23 Aprile 2018

Ambiente e Territorio · Alpi Occidentali · Aree Montane · Europa

Blitz di militanti francesi sulle Alpi, contro i migranti

Militanti francesi sulle Alpi contro i migranti. Fonte: Ansa

Piazzata rete in plastica, tra le valli di Susa e Clarèe

Blitz di un gruppo di militanti francesi di estrema destra di ‘Generazione identitaria’ al Colle della Scala, che congiunge la Valle di Susa con la francese Val de la Clarèe per chiedere “di rafforzare i controlli alle frontiere”.

“Closed border. You will not make Europe home. Back to your homeland. No Way” (Frontiere chiuse. Non farete dell’Europa la vostra casa. Tornate a casa vostra), si legge su un enorme striscione srotolato dai militanti sul versante ancora innevato.

Il Colle della Scala è uno dei percorsi che numerosi migranti intraprendono per tentare di superare la frontiera e raggiungere la Francia. I manifestanti, che hanno anche noleggiato un elicottero, hanno piantato nella neve una rete in plastica, di quelle usate per delimitare i cantieri, per erigere una simbolica frontiera. La manifestazione si è svolta sabato 21 aprile, a 14 chilometri da Bardonecchia (Torino) e a 25 da Briancon (Francia).

Fonte: Ansa

Scontri con attivisti No Tav

In risposta al blitz degli estremisti di destra che sabato avevano sistemato reti da cantiere a 6 chilometri dal confine come barriera contro il transito di migranti, un centinaio di attivisti No Tav, membri dei centri sociali e migranti ieri, 22 aprile, hanno varcato la frontiera, eludendo i blocchi organizzati dalla Gendarmerie. Anche la strada statale di Monginevro è stata interrotta.

Il corteo, partito dalla vicina Claviere, ultimo comune in territorio italiano, e formato da 300-400 attivisti, si è trovato la strada sbarrata dal cordone della Gendarmeria e della Polizia francese. Dopo qualche frizione a Monginevro, i manifestanti, ai quali si sarebbero aggiunti alcuni migranti, hanno ripreso il loro cammino attraverso i sentieri ancora innevati, in direzione di Briancon. Nel frattempo, il presidio di ‘Generation Identitaire’ era già stato lasciato, in tarda mattinata, dai militanti.

Code di automobili si sono formate sia in Francia sia in Italia, in attesa della riapertura della strada. Tra Montgenevre e Briancon c’è una distanza di una dozzina di chilometri.

Fonte: Ansa