Carlos Soria dal CB del Dhaulagiri, autunno 2019. Fonte: youtube

Confinato in casa per l’emergenza Coronavirus, l’alpinista spagnolo, non smette di allenarsi. Il suo sogno è ritornare presto  in Nepal per scalare il suo penultimo ottomila

Carlos Soria, 81 anni, ha vissuto momenti difficili nella sua vita, specialmente nel dopoguerra, ma sicuramente questo non è da meno. A quel tempo combatteva la fame, ora un nemico invisibile.

La pandemia di Coronavirus è esplosa pochi giorni prima della sua partenza per l’Himalaya dove avrebbe tentato nuovamente il Dhaulagiri (8.167 m), la montagna che sogna di scalare da tempo e suo penultimo ottomila da conquistare.
In questa intervista, rilasciata a Dario Rodriguez della testata Desnivel, Soria dimostra ottimismo; non si perde d’animo e continua la sua preparazione.

L’alpinista spagnolo è attualmente nella sua casa di Moralzarzal (Madrid),  dove vive da quando è andato in pensione e dove si allena.
Soria invita tutti a stare a casa e a prestare molta attenzione all’igiene ma anche ad avere sempre dei sogni nel cassetto. Lui ne ha molti ma uno è molto chiaro: “Voglio scalare il Dhaulagiri” – dice – A 81 anni, forse a 82 … ma voglio farlo!”