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4 Marzo 2020

Boulder · Climbing · Vertical · Resto del Mondo

Colin Duffy e Alannah Yip si qualificano per Tokyo 2020 al Pan American Climbing Championship

Podio Uomini. Foto: Daniel Gajda/IFSC Campionato Pan American 2020: 1º Colin Duffy, 2º Zach Galla, 3º Zander Waller. Fonte: IFSC

Gli Stati Uniti completano la loro quota atleti per Tokyo 2020 con un climber 16enne che ha fatto il suo debutto internazionale nella categoria assoluta. Alle Olimpiadi sarà rappresentato anche il Canada, nella categoria femminile

Il Pan American Climbing Championship (24 febbraio-1° marzo 2020), disputatosi la scorsa settimana a Los Angeles (USA), si è concluso domenica con le  finali e l’assegnazione di un pass olimpico maschile e uno femminile per Tokyo 2020, andati a Stati Uniti e al Canada, Nulla di fatto per i candidati latino-americani.

Mentre nella categoria femminile (dove gli Stati Uniti avevano già la quota completa con Brooke Raboutou e Kyrah Condie),  il pass per Tokyo 2020 è andato alla canadese Alannah Yip (26 anni), nella categoria maschile c’è stata una sorpresa. L’americano che accompagnerà Nathaniel Coleman a Tokyo sarà Colin Duffy, un giovane climber di 16 anni che non aveva ancora debuttato nelle competizioni internazionali nella categoria assoluta. Sarà il più giovane di tutti i partecipanti.

Lotta tra gli americani

Il Pan American Championship nella categoria maschile si è giocata tra i quattro rappresentanti degli Stati Uniti: Sean Bailey, Colin Duffy, Zach Galla e Zander Waller, che nella finale non  hanno lasciato spazio al resto degli avversari: Carlos Granja e Danny Valencia (Ecuador), Cesar Grosso (Brasile) e José Ramón Santos (Messico).

La disciplina Speed è stata  l’unica in cui ecuadoriani e brasiliani hanno potuto misurarsi adeguatamente con i nordamericani. Zach Galla ha dominato, vincendo  su Carlos Granja in finale, mentre Danny Valencia e Cesar Grosso hanno conquistato rispettivamente il terzo e il quarto posto.

Sia nel Boulder che nella Lead, i quattro americani si sono divisi i primi quattro posti. L’equilibrio tra loro è stato massimo nel boulder (tutti e  quattro hanno risolto tre problemi). Ha vinto Zander Waller (anche lui 16enne).  Colin Duffy è giunto secondo, aggiudicandosi il bonus. Questo dettaglio alla fine è stato  decisivo per eleggerlo campione.

Nella Lead, Colin Duffy e Sean Bailey sono stati gli unici a superare la via, anche se Duffy lo ha fatto in meno tempo rispetto al suo connazionale. Questo top, ha valso l’oro al giovane climber dello stato del Colorado.

Alannah Yip centra l’obiettivo dominando la finale femminile

Alejandra Contreras (Cile) Alannah Yip (Canada), Lauren Bair (USA). Foto: Daniel Gajda/IFSC. Fonte: IFSC

E’ stata la canadese Alannah YIP a centrare l’obiettivo finale: la 26enne climber di North Vancouver, ha dominato la finale femminile con il punteggio di 15 punti, precedendo Alejandra Contreras (Cile) e Lauren Bair (Stati Uniti), rispettivamente 2a  e 3a.

La favorita Yip si è dovuta preoccupare solo di quattro concorrenti provenienti da Argentina (Valentina Aguado), Cile (Alejandra Contreras), Ecuador (Andrea Rojas) e dalla sua connazionale Rebecca Frangos.

Nella disciplina Speed, Andrea Rojas (Ecuador) ha vinto tutti e tre i suoi round e conquistato il primo posto provvisorio, precedendo l’Argentina Valentina Aguado e la cilena Alejandra Contreras. La canadese Yip, che ha conquistato il 5 ° posto nella Speed, nel Boulder si è posizionata al 1 ° posto davanti a Rojas e Contreras.

Nella Lead,  l’ecuadoriana è salita per prima, e ha chiuso con un punteggio di 49+ che la Contreras ha subito superato, terminando a 52 punti. La Yip ha fatto ancora meglio, chiudendo con il punteggio di 53+ e la certezza di essersi aggiudicata il pass per le Olimpiadi.

Alle Olimpiadi di Tokyo, il Canada sarà pertanto rappresentato da Alannah Yip e Sean McColl.

 

Fonte: IFSC