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21 Dicembre 2017

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Conclusa la spedizione americana nella Queen Maud Land, in Antartide

La squadra americana in Antartide. Foto: Pablo Durana

Bottino di vette per la spedizione americana in Antartide. “8 o 10 nuove vie” secondo quanto reso noto da  Alex Honnold su Instagram

Con una squadra composta da nomi come Alex Honnold, Anna Pfaff, Jimmy Chin, Conrad Anker, Cedar Wright e Savannah Cummins, le aspettative della spedizione di dicembre nella Queen Maud Land, in Antartide, erano alte, per usare un eufemismo.

Dopo quasi un mese trascorso nel massiccio del Fenriskjeften, sulle Drygalski Mountains, i sei alpinisti americani, nonché il documentarista  colombiano Pablo Durano, sono tornati alla civiltà con un bel bottino di vette salite attraverso nuove e vecchie vie.

Il massiccio di Fenriskjeften, Antartide. Foto: Jimmy Chin

 

Su Instagram, Wright ha scritto: “È stato di gran lunga il viaggio alpinistico più produttivo  che abbia mai fatto. Con Alex Honnold, abbiamo effettuato 7 prime salite e raggiunto 13 cime incluse tutte le principali vette del massiccio, ad eccezione dell’Ulvetanna, salita da Conrad e Jimmy  in  un’epica prima ascensione in stile bigwall. Ciò significa che come squadra abbiamo scalato praticamente tutte le principali torri del massiccio!”

 

Ulvetanna. Foto: Jimmy Chin. Fonte: Conrad Anker/Instagram

Il team ha trascorso la maggior parte del tempo suddiviso in coppie.

All’inizio della spedizione, il primo successo è stato di Honnold e Wright sul Fenris Peak.

Un’altra prima ascesa ha visto impegnata l’intera squadra che ha raggiunto la cima di The Penguin, una torre inviolata mai vista prima. (Video)

Mentre Pfaff, Cummins, Honnold e Wright trascorrevano il loro tempo  da una montagna all’altra, Conrad Anker e Jimmy Chin impegnavano il loro sull’Ulvetanna – il “Dente del lupo” – la più grande e famosa torre del massiccio. A 9,616 piedi in elevazione, con una prominenza verticale di circa 3.600 piedi. “Più alto di El Cap, è una montagna complessa con una storia di ascensioni epiche e numerosi tentativi falliti”, ha scritto Anker su Instagram. “Ogni parte della montagna può tenere il tuo sguardo fisso per ore nel tentativo di decifrare il labirinto di creste e linee e il tipo di arrampicata necessaria per procedere”.

I dettagli sull’ascensione di Anker e Chin per ora sono pochi, ma è sufficiente dire che sono arrivati ​​in cima attraverso una nuova via, sulla Northwest Buttress.

Il team in Antartide. Foto: Pablo Durana

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