4 Luglio 2022

Coppa del Mondo Lead 2022: Janja Garnbret conquista la sua 50ª medaglia. Oro per Homma Taisei a Villars

Janja Garnbret (Slovenia),CdM Lead 2022, Villars © Lena Drapella/IFSC

Quarto posto per l’italiana Laura Rogora

Si è conclusa sabato sera a Villars, in Svizzera, la settima tappa dell’International Federation of Sport Climbing (IFSC) World Cup 2022. La slovena Janja Garnbret ha conquistato la sua 50ª medaglia in Coppa del Mondo nella gara Lead femminile, mentre il giapponese Homma Taisei si è aggiudicato la sua prima vittoria in Coppa del Mondo nella finale maschile.

Con un punteggio di 36+, Homma è salito sul gradino più alto del podio, conquistando la sua prima medaglia d’oro in Coppa del Mondo. L’atleta giapponese la aggiunge all’argento conquistato alla IFSC Lead World Cup 2019 di Xiamen. Dopo aver raggiunto la finale del primo evento di Coppa del Mondo Lead 2022 a Innsbruck, in Austria, Homma aveva mancato il podio, concludendo in nona posizione. Questo fine settimana, ha alzato il tiro, ottenendo la sua prima vittoria.

“A Innsbruck ero molto deluso per il mio risultato, quindi questa volta ho pensato che dovevo fare del mio meglio. Prima di tutto ho cercato di concentrarmi, di essere me stesso. In semifinale non mi sentivo molto bene per la prestazione effettuata e dopo la semifinale ho ricevuto molti messaggi dai miei amici dal Giappone, quindi ho cercato di fare del mio meglio in finale..”, ha riferito Taisei dopo aver conquistato la vittoria.

Homma Taisei (Giappone9) CdM Lead 2022 Villars. Foto © Lena Drapella/IFSC

Al secondo posto si è piazzato il vincitore della medaglia di bronzo della scorsa settimana, lo statunitense Jesse Grupper, che ha ottenuto la medaglia d’argento con un punteggio di 34+. Grupper ha così portato a casa la sua seconda medaglia in Coppa del Mondo. Il suo compagno di squadra – l’olimpionico Colin Duffy – ha concluso al terzo posto con 34, guadagnandosi la terza medaglia della stagione. Duffy è entrato nella storia lo scorso fine settimana, diventando il primo uomo ad aggiudicarsi la vittoria sia nel Boulder che nel Lead nella stessa competizione.

Il tedesco Yannick Flohé ha mancato il podio per una sola posizione, al quarto posto, con un punteggio di 33.

Per i risultati completi della finale Lead maschile, cliccare qui.

Assicurandosi l’unico top della serata, l’olimpionica slovena Janja Garnbret si è meritatamente guadagnata la cinquantesima medaglia della sua carriera in Coppa del Mondo IFSC. Si tratta della 34esima medaglia d’oro che l’olimpionica ottiene nel circuito di Coppa del Mondo, 20 delle quali vinte nella Lead. Garnbret ha vinto anche un totale di sette medaglie ai Campionati del Mondo, di cui sei ori.

“Mi sento benissimo, questa era una delle migliori vie del circuito. Sentivo che stavo arrampicando in modo fluido e che mi stavo divertendo sulla via. Ho anche scalato molto velocemente, quindi mi sono divertita molto”, ha dichiarato Garnbret dopo essere salita sul podio della Coppa del Mondo per la cinquantesima volta.

“A Innsbruck ero un po’ arrugginita perché quest’anno non ho fatto nessuna gara a parte Meiringen, ma poi dopo le semifinali ero in forma e così a Villars, quindi ho provato una sensazione fantastica. E’ stato più facile di Innsbruck. A Innsbruck è stata davvero la via più difficile che abbia mai salito. Questa sembra più difficile a guardarla, ma la parte più dura è stata solo negli ultimi due movimenti. Mi è piaciuta molto. C’erano alcune parti difficili in cui bisognava fare attenzione, ma comunque mi è piaciuta”, ha aggiunto a proposito della via di sabato sera.

La collega olimpionica, la statunitense Brooke Raboutou, si è piazzata seconda con 37+, aggiudicandosi così la medaglia d’argento. L’americana ha avuto finora una stagione stellare, avendo conquistato tre medaglie nel Boulder – un argento e due bronzi – e due nella Lead – l’argento di sabato sera – oltre a un bronzo a Innsbruck nella tappa precedente.

Natalia Grossman, compagna di squadra e migliore amica di Raboutou, si è assicurata la medaglia di bronzo con 35+. Grossman è, così, salita sul podio della Coppa del Mondo per la 15a volta, dopo aver conquistato otto medaglie nel 2021 e sette in questa stagione.

L’olimpionica italiana Laura Rogora si è piazzata al quarto posto con 31+, seguita dalla francese Manon Hily al quinto con 28+. Un secondo tentativo è stato assegnato a Hily nella finale, a seguito di un incidente tecnico in cui non le è stata data abbastanza corda. L’olimpionica Seo Chaehyun (Corea del Sud), si è piazzata al sesto posto con 17+, mentre le giapponesi Nakagawa Ryu e Tanii Natsuki hanno concluso rispettivamente al settimo e ottavo posto, sempre con 17+. Poiché il trio ha ottenuto lo stesso punteggio nella finale di sabato sera, la classifica ha tenuto conto del punteggio ottenuto nella semifinale di sabato mattina.

Per i risultati completi della finale Lead femminile, cliccare qui.