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27 Maggio 2019

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Cory Richards e Esteban “Topo” Mena si ritirano dall’Everest. Chiusa la loro spedizione

Cory Richards, Everest 2019. Fonte: Instagram

Lo statunitense e l’ecuadoriano rinunciano ad aprire una nuova via sulla Nord. Ritenteranno il prossimo anno

Cory Richards ha annunciato la fine della spedizione. Con Topo Mena intendeva aprire una nuova via diretta sulla parete Nord-Est dell’Everest.

Purtroppo nulla di fatto in questa stagione. Sono stati respinti da condizioni troppo impegnative per salire senza ossigeno supplementare e sherpa.

La comunicazione di Cory Richards sul suo Instagram:

“C’è una finestra che si avvicina, ma non quella che merita un tentativo sulla nostra via. Quindi, Esteban Topo Mena ed io ci uniremo alle altre decine di spedizioni che hanno impiegato più stagioni per completate le loro vie, metteremo in valigia la nostra merda e inizieremo il lavoro oggi per ritornare la prossima stagione per riprovare. Delusi? Di sicuro. E’ possibile? Totalmente. Buona fortuna ai nostri amici che stanno cercando di conquistare una cima in questi ultimi giorni. Grazie mille al nostro team AlpenGlowExpeditions per il supporto. Abbiamo solo 12 mesi per migliorare e diventare più forti, più raffinati e più composti. “

Everest 2019. Fonte: Esteban Topo Mena/Instagram

Dai canali social di Estebam Topo Mena:

“Poco più di due anni fa, Cory ed io abbiamo flirtato con l’idea di scalare una nuova via sulla montagna più alta del pianeta con il miglior stile che conosciamo… solo qualche settimana fa, finalmente, abbiamo iniziato a svelare la grandezza di questa visione.
Durante l’ultimo mese il Chomolungma (Everest in tibetano) è stato piuttosto brutale nel decidere le regole di questo gioco che gli abbiamo chiesto di poter affrontare … il tempo e le condizioni sono stati fattori limitanti nel  capire come salire su questa incredibile parete, in qualche modo siamo riusciti a imparare molto sulla “bestia” ma alla fine non abbiamo potuto completare il nostro progetto in questa occasione.
È doloroso da accettare, ma il percorso che porta al completamento di quella visione del 2016 continuerà per altri 12 mesi …”

Il progetto