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26 Settembre 2017

Ski · Ski Touring e Ski Alp · Alpi Orientali · Aree Montane · Friuli Venezia Giulia · Italia · Veneto

Dal 16 al 18 febbraio 2018 ritorna la Transcavallo

Transcavallo 2017. Fonte: press evento

Tre giorni di gare e il ritorno alle origini con la Transcavallo Classic. Vittorio Romor: «Alla Fisi abbiamo richiesto il Campionato Italiano a squadre per la sola giornata di domenica»

Circa sette mesi fa, sulle nevi dell’Alpago e del Piancavallo sono stati assegnati i titoli mondiali dello scialpinismo. Ora il Comitato Organizzatore, presieduto da Diego Svalduz, è già al lavoro per la 35^ edizione della Transcavallo,  in programma dal 16 al 18 febbraio 2018. Una tre giorni di scialpinismo a squadre accompagnata da un raduno.

«A febbraio –  ha detto Svalduz – vogliamo riproporre a grandi linee la collaborazione dei Mondiali dove l’Alpago e Piancavallo hanno lavorato a stretto contatto per creare un grande evento. Il weekend dal 16 al 18 febbraio allestiremo una gara a squadre che si svilupperà proprio tra le nevi dell’Alpago e le piste di Piancavallo. Una formula inconsueta che vedrà gli atleti raggiungere Piancavallo al termine della prima tappa, pernottare in hotel, e la mattina successiva ripartire alla volta dell’arrivo di Col Indes. Il terzo giorno si percorreranno le tracce alpinistiche del Monte Guslon, del Castelat, e del Cornor. Stiamo organizzando tutti gli aspetti logistici, nessuno spostamento di autovetture da parte delle squadre, una sorta di viaggio agonistico eco-sostenibile». «In abbinata alla competizione – ha concluso Svalduz – si svolgerà la Transcavallo Classic, una sorta di raduno, dove i partecipanti (numero massimo 100 iscritti) accompagnati dalle guide alpine, non solo anticiperanno il passaggio dei concorrenti, ma lungo il tragitto e nei rifugi interessati troveranno un’accoglienza speciale. Il nostro intento è quello di rivivere i momenti che hanno gettato le basi della Transcavallo, quanto tantissimi anni fa, i pionieri dello scialpinismo partivano dall’Alpago per raggiungere Piancavallo».

Racconta il responsabile tecnico Vittorio Romor: “Per la prossima edizione della Transcavallo stiamo disegnando dei tracciati di gara, tecnici e impegnativi che soddisfino le aspettative dei concorrenti e che siano in linea con il nostro dna di organizzatori. Oltre a questi aspetti puramente tecnici, abbiamo previsto un montepremi di oltre 20.000€ con un assegno di 3500€ per la prima squadra classificata al termine dei tre giorni. Per quanto riguarda gli aspetti federali, nelle scorse settimane avevamo mandato anche la candidatura alla Fisi per poter assegnare, nella giornata di domenica, il titolo italiano a squadre. Speriamo che dopo aver organizzato, un Mondiale, un Europeo e ben tre tappe di Coppa del Mondo, la Federazione ci onori di assegnare i titoli tricolori. E’ chiaro che, per partecipare al Campionato Italiano, non sarà obbligatorio correre le tappe precedenti».