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18 Ottobre 2017

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Cultura · Alpi Centrali · Aree Montane · Italia · Lombardia

Dal 22 ottobre al 2 dicembre, torna “MonzaMontagna”

visual 2017

In programma film, dibattiti, serate-incontro con alpinisti e atleti, concerti, mostre e iniziative solidali

Dal 22 ottobre al 2 dicembre, Monza ospita  la tredicesima edizione di “MonzaMontagna” con un programma davvero variegato fatto di incontri con autori, serate-dibattito con alpinisti e atleti, proiezioni di film, eventi benefici, concerti, mostre, escursioni.

Il festival è organizzato da nove storiche società alpinistiche del territorio, in collaborazione con il Comune di Monza.
“Ringrazio le Società Alpinistiche Monzesi per aver curato un programma così denso e
affascinante, tutto dedicato alla cultura della montagna – ha spiegato il Sindaco Dario Allevi
durante la presentazione del Festival – Un’occasione dedicata anche ai più giù giovani per
riscoprire i valori più autentici dello Sport e della tradizione, ma anche del rispetto della
natura e della tutela dell’ambiente.”

Il programma

MonzaMontagna si apre il 22 ottobre con la gita al Rifugio Bogani, dove verrà celebrata la Santa Messa per i caduti in montagna; l’inaugurazione ufficiale è fissata per sabato 28 ottobre con “Montagna in Piazza”, quando all’Arengario verranno presentate al pubblico le attività delle società alpinistiche monzesi e ci si potrà divertire sulla parete di arrampicata “intelligente” allestita in Piazza Roma, che adegua il livello di difficoltà a seconda della competenza di chi sta arrampicando. Gli Alpini distribuiranno caldarroste al pubblico.
Mercoledì 8 novembre si entra nel vivo del festival con la prima delle serate dedicate allo
sport, in particolare al trail-running: verrà proiettato il film “Mira” (presentato all’ultima
edizione del Trento Film Festival), storia di Mira Rai, la bambina-soldato nepalese diventata una
campionessa di corsa in montagna. Interverrà alla serata Giulio Ornaghi, campione di trail-running, insieme ad alcuni atleti che hanno partecipato alla Monza-Resegone.
Venerdì 10 novembre si sale virtualmente a bordo del mitico trenino rosso del Bernina: il
giornalista e autore televisivo Stefano Giussani presenta un docufilm di Valerio Scheggia sullo
storico convoglio dei ghiacciai, opera di ingegneria che ancora oggi desta stupore. In sala sarà
presente il regista e durante la serata verranno estratti a sorte due biglietti gratuiti per il
trenino offerti da Svizzera Turismo e dalle Ferrovie Retiche.
Appuntamento con la storia mercoledì 15 novembre alle ore 21 presso il Teatro Binario 7 per la
serata di inaugurazione della mostra “Armi e bagagli di un’Italia in trincea” a cura del gruppo
Alpini di Monza: un percorso storico attraverso le  montagne  in occasione del Centenario
della Prima Guerra mondiale. La visita alla mostra sarà introdotta da immagini a tema e dai cori
degli alpini, da sempre legati indissolubilmente alle vicende della Grande Guerra. La mostra,
allestita presso la sala espositiva del Binario 7 rimarrà aperta fino al 26 novembre dal martedì
alla domenica, ore 9-12 e 15-18.30.
Immancabile come tutti gli anni l’iniziativa “Una montagna di solidarietà” a favore del
comitato Maria Letizia Verga di Monza (Associazione privata impegnata nella lotta contro le
leucemie infantili). Madrina dell’evento la campionessa di sci Deborah Compagnoni. La serata, in
programma sabato 18 novembre, sarà allietata dai canti del gruppo vocale “Li Ósc’” della
Valfurva.
Da Deborah Compagnoni a Kristian Ghedina, altro grande campione azzurro del mondo dello sci,
presente a Monza mercoledì 22 novembre: il “Ghedo”, a tu per tu con il pubblico, racconterà la
sua vita e le sue avventure a tutta velocità, regalando ancora una volta il brivido della sua
mitica spaccata al traguardo della discesa di Kitzbühel.
Sarà ancora il mondo dello sci a salire sul palco del festival sabato 25 novembre: protagonista
questa volta la Valanga Azzurra. L’indimenticabile nazionale di sci di Thoeni e Gros è raccontata
da chi la conosce molto bene: Mario Cotelli, ex direttore tecnico della mitica squadra, presenta
il suo libro “L’epopea della Nazionale azzurra di sci 1969-78. La Valanga Azzurra”. Interviene
alla serata Massimo Di Marco, giornalista e fondatore della rivista Sciare, che ha vissuto in prima
persona gli anni d’oro dello sci italiano.
Una giornata all’aperto, con escursione alla Capanna Monza, sul Resegone, è prevista per
domenica 26 novembre: la gita è aperta a tutti e la partenza è prevista da Erve (Lecco) con
ritrovo alle ore 9. Sarà presente la “Farmacia alpina” portata dal gruppo Alpini di Monza, ovvero
una sosta ad hoc per rifocillare gli escursionisti.
L’appuntamento con il mondo dell’alpinismo e le grandi vette, in calendario mercoledì 29
novembre, s’intitola “Fino alla fine dell’Everest”, la salita al tetto del mondo raccontata da
dall’alpinista Davide Chiesa.
Venerdì 1 dicembre sarà la volta di un interessante progetto a cura del CAI Monza: “Quota 162:
la Casa della Montagna”, una futura struttura che riunisca sotto lo stesso tetto tutte le
associazioni sportive monzesi che trattano di montagna; uno spazio tutto da vivere, dove giovani
e meno giovani si sentano a casa propria; dove sport, cultura e passione per la montagna trovino
una giusta e adeguata collocazione.
Il festival si chiude come da tradizione con i cori di montagna sabato 2 dicembre, presso la
Chiesa San Pio X alle ore 21: partecipano i gruppi corali Fior di Montagna e Fiocco Rosso.

Tutte le serate, dove non indicato diversamente, si svolgono al teatro Binario 7 alle ore 21 con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Il programma completo del festival MonzaMontagna