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12 Aprile 2021

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Dhaulagiri, primavera 2021. Perez: “Cory Richards rinuncia alla spedizione”

Spedizione al Dhaulagiri, primavera 2021: Topo Mena e Carla Perez. Fonte: C. Perez/facebook

Lo statunitense era stato annunciato nel team Perez-Topo Mena

I due scalatori dell’Ecuador, Carla Perez ed Esteban ‘Topo’ Mena, dal campo base del Dhaulagiri annunciano una significativa defezione dal loro team: quella dello statunitense Cory Richards, che ha rinunciato improvvisamente alla spedizione.

“Il 5 aprile dopo una buona giornata di ricerca dell’attacco della via e dopo il trasporto di materiali alla base della parete ci è arrivata una brutta notizia – spiega Carla Perez –  Cory, il terzo membro della nostra cordata, ha deciso di non  continuare la spedizione, e, anche se capisco che come esseri umani dobbiamo mettere come priorità noi stessi, non posso negare che questa decisione, dopo tutto ciò che significa in termini di  sponsorizzazioni e logistica, mi è caduta addosso come una doccia di acqua gelida.
Terzo giorno al campo base e siamo già  senza la squadra completa e con un sentore così prematuro di frustrazione.
Per me il rischio che rappresenta essere in sole due persone su una parete e una via di questa grandezza: dividendosi i carichi, fare traccia, i tiri, e ancor peggio se a uno dei due succede qualcosa di grave, va oltre il rischio che posso gestire.
Per il momento siamo andati ad acclimatarci sulla via normale che è molto lontana dal nostro campo, e abbiamo aperto  traccia fin quasi a Campo 1, il che ci è servito come alcuni giorni di meditazione.

Sono consapevole di non essere il membro più forte del team o fra i migliori scalatori del mondo per pretendere che tutto resti uguale; abbiamo perso un pezzo chiave [della squadra] e percepire la tristezza di Topo nel veder svanire un sogno così grande e per il quale ha lavorato tanto, mi fa male.
Ma la mia capacità di rimettermi dai colpi bassi della vita o delle persone, mi ha portato lontano in molte occasioni.
Credo nella forza mentale e nella pace dell’anima per superare tutte le cose.
Da oggi in poi aprirò il mio cuore per trovare la soluzione migliore, sfruttare al massimo [l’opportunità] di avere il privilegio di stare ai piedi di una montagna così bella e immensa e affrontare il nostro destino con decisione,  fede, bellezza e senza timore”.

La spedizione di Carla Perez e Topo Mena aveva come obiettivo la salita del  Dhaulagiri dall’inviolata Cresta Nord-Ovest. A questo punto, restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti dal team.