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20 Giugno 2022

Alpinismo e Spedizioni · Hiking e Trekking · Vertical · Walking · Alpi Occidentali · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Piemonte · Trentino Alto Adige · Valle d'Aosta

Due morti e due salvataggi in montagna nel fine settimana

Ortles. Fonte: it.wikipedia.org

Trentino: 23enne muore sull’Ortles

Nella mattina di sabato 18 giugno, tragico incidente sull’Ortles (3.905 m s.l.m.).

Un 23enne trentino, Sebastiano Battisti di Besenello è precipitato per centinaia di metri, riportando ferite mortali.

L’incidente si sarebbe verificato sulla via del Coston a quota 3.700 metri. L’allarme è stato dato dal compagno del giovane, con cui si trovava in quota, alle ore 10.30.

Sono intervenuti il Soccorso alpino di Solda e l’elicottero di emergenza “Pelikan 1”. Il 23enne è morto sul colpo. La salma è stata trasportata a Solda.

Sedici anni fa, anche il padre di Sebastiano, era morto in montagna durante una scalata, all’età di 43 anni. Approfondimento.

Alpinista muore nel Cuneese sul Monte Granero

Si è rivelata fatale una caduta sulle pendici del Monte Granero per un alpinista di 67 anni precipitato sabato scorso durante la discesa dalla montagna di 3.170 metri, sullo spartiacque tra valle Po e valle Pellice.

La vittima, Gianni Stellato, un commercialista 67enne, era originario di Finale Ligure, ma residente a Rialto (SV), nell’entroterra ligure.

L’allarme è stato lanciato intorno alle 13 dai compagni di ascensione che hanno assistito all’incidente. Sul posto è stato inviato il Servizio Regionale di Elisoccorso che, a causa di condizioni meteo negative, ha caricato a bordo due tecnici del Soccorso Alpino Piemontese e li ha sbarcati 400 metri di dislivello a valle del punto dell’incidente da dove hanno proseguito a piedi. Presenti sul posto anche le squadre Saf dei vigili del fuoco di Cuneo con i volontari partiti da Barge.

Raggiunto l’uomo, le squadre  hanno iniziato le procedure di rianimazione con l’aiuto di un medico che si trovava in zona per attività individuali. Purtroppo ogni tentativo è risultato vano.

Precipita in un crepaccio sul Monte Rosa. Salvato dal compagno di cordata

Precipita in un crepaccio sul Monte Rosa. Salvato dal compagno di cordata, 19 giugno 2022. Fonte Ansa

 

E’ accaduto sabato 18 giugno. Un alpinista è precipitato in un crepaccio sul versante valdostano del massiccio del Monte Rosa, ma è stato salvato dal compagno di cordata, che è riuscito a trattenerlo.

L’uomo si è fermato così a una profondità di circa 15 metri all’interno della fessura del ghiacciaio, nella zona di Capanna Gnifetti (3.647 metri).

E’ stato estratto dal crepaccio dal Soccorso alpino valdostano, intervenuto sul posto in elicottero. Le sue condizioni non paiono preoccupanti. Nel trattenerlo prima che arrivassero i soccorsi, il compagno di cordata si è ferito una mano. Fonte: Ansa

Escursionista precipita da un ponte tibetano in Valle Susa (TO)

Foto CNSAS Piemonte. Escursionista precipita da un ponte tibetano in Valle Susa (TO), giugno 2022

Un escursionista è precipitato da un ponte tibetano lungo una via ferrata in Valle di Susa ed è rimasto ferito

E’ successo all’interno dell’Orrido di Foresto, nel territorio del Comune di Bussoleno (TO).

Il ferratista, dopo un volo di una quindicina di metri, è caduto in un torrente.

L’allarme era scattato venerdi sera alle 20:30 con la chiamata dei suoi due compagni di escursione al CNSAS  Piemonte.

“Si allertano subito le squadre da terra che si preparano e partono lungo la via ferrata – spiega il Soccorso – Dalla base di Torino decolla l’elicottero del Servizio Regionale di Elisoccorso in configurazione per il volo notturno, che recupera a Giaveno 3 tecnici di elisoccorso del CNSAS Piemonte e li sbarca al verricello a monte dell’infortunato insieme al medico dell’equipe. Il ferito, che nel frattempo è stato recuperato dai compagni con un principio di ipotermia, viene raggiunto da monte e da valle dalle squadre. Riporta una sospetta frattura a una mano, traumi toracici e al bacino e viene stabilizzato e imbarellato. Inizia il trasporto verso valle, lungo la forra tra salti e cascate, con teleferiche, calate di corda, paranchi e carrucole allestite sul momento. Con l’aiuto del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco, intorno alle 3 di mattina del sabato, l’infortunato viene imbarcato sull’eliambulanza”.

Il ferrarista è stato trasferito in ospedale, dove è stato ricoverato con un codice giallo.

Ai soccorsi ha preso parte anche personale dei vigili del fuoco e della guardia di finanza