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10 Marzo 2023

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Due valanghe nel cuneese: travolti due scialpinisti. Nessuna vittima

Valanga sul versante settentrionale della Testa di Garitta Nuova, in Valle Maira (CN), 9 marzo 2023. Fonte Soccorso Alpino Piemontese

Valanga sul versante settentrionale della Testa di Garitta Nuova, in Valle Po

Ieri, in Valle Po, una valanga ha travolto uno scialpinista sul versante settentrionale della Testa di Garitta Nuova, a monte dei Laghi dei Luset, nel comune di Paesana (CN).

L’allarme è stato lanciato poco prima delle 13 dai 2 compagni dell’uomo che, contemporaneamente, hanno iniziato la ricerca con Artva, di cui erano muniti. Sul posto è stata inviata l’eliambulanza del Servizio Regionale di Elisoccorso. Quando il tecnico dell’elisoccorso è stato sbarcato in loco, nonostante notevoli difficoltà provocate dal forte vento che stava interessando la zona, i compagni del travolto avevano individuato e iniziato a disseppellire lo scialpinista. L’equipe sanitaria ha poi proceduto con la stabilizzazione, l’imbarellamento e l’imbarco del paziente che è stato elitrasportato in ospedale e ricoverato in codice giallo.
Nel frattempo, due tecnici di valle del Soccorso Alpino sono stati condotti sul luogo della valanga dove hanno preso in carico i compagni del travolto finché è intervenuto l’elicottero dei Vigili del Fuoco che ha riportato a valle l’intera comitiva.

Un’altra valanga sui versanti di Punta Tempesta, in Valle Maira

Sempre ieri, il Servizio Regionale Elisoccorso, in collaborazione con il Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese sono intervenuti per una seconda valanga che si è staccata sempre nel pomeriggio di ieri nel comune di Marmora (CN) lungo i versanti della Punta Tempesta, in Valle Maira. Coinvolto uno scialpinista di una comitiva di 5 persone. Mentre due suoi compagni scendevano a valle per dare l’allarme, gli altri due lo hanno individuato e hanno iniziato la rianimazione cardiopolmonare. Sul posto è stato inviato il Servizio Regionale di Elisoccorso con l’unità cinofila da valanga a bordo. L’intera equipe è stata sbarcata al verricello e ha preso in carico il paziente proseguendo le manovre di rianimazione anche con uno specifico apparecchio automatico per il massaggio cardiaco. Nel frattempo l’eliambulanza ha prelevato due tecnici di valle del Soccorso Alpino e li ha portati sul luogo dell’incidente per ulteriore supporto. In seguito il paziente è stato imbarcato sull’elicottero con il medico e l’infermiere e condotto in ospedale con un codice rosso. Il forte vento ha reso complicate le operazioni di recupero di tre tecnici e dell’unità cinofila da valanga del Soccorso Alpino, insieme ai compagni del travolto.

Fonte: Soccorso Alpino Piemontese