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6 Luglio 2018

Ambiente e Territorio · Cultura · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Trentino Alto Adige

Fotografare l’Adamello-Brenta

Tricolore nel bosco

Dal 31 agosto al 2 settembre è in programma un workshop fotografico alla scoperta della straordinaria diversità e ricchezza naturale del Parco Naturale Adamello-Brenta.

Adamello e Brenta, nel Trentino occidentale, appartengono allo stesso parco naturale a cui danno il nome ma presentano ambienti molto diversi tra loro dal punto di vista geologico e geomorfologico. Il substrato calcareo e permeabile del Brenta contrasta magnificamente con il territorio granitico ed impermeabile dell’Adamello. Da un lato il baluardo più occidentale del patrimonio Dolomiti Unesco, con l’acqua che filtra nel terreno ed emerge raramente in superficie, dall’altra un ambiente modellato dall’acqua, ricchissimo di fiumi, cascate e laghi.

Le Dolomiti di Brenta al tramonto

Terra e cielo si mescolano tra le nuvole

Durante il workshop esploreremo pascoli d’alta quota con viste grandiose e seguiremo il corso di torrenti avvolti dal suono dell’acqua. L’acqua è regina sull’Adamello e si manifesta in modi molto diversi tra loro: silenziosa e placida negli specchi cristallini che punteggiano il pascolo d’alta quota o nelle piscine naturali dalle tonalità verde smeraldo lungo le insenature del torrente; impetuosa e roboante nelle tante cascate piccole e grandi che esplodono di energia nella discesa verso valle.
Di fronte il Brenta, una successione di guglie, pale, torri dolomitiche alte fino a 3.000 metri che cambiano colore con il corso della giornata. La posizione della catena, che si sviluppa lungo la direttrice nord-sud, la rende un’ottima location in particolare per il tardo pomeriggio, quando le luci radenti del tramonto scaldano di arancione il versante rivolto ad occidente.

L’ultima luce sul Crozzon di Brenta

Il flusso del torrente

Mille suggestioni da cogliere con la macchina fotografica per tradurre in immagine la propria visione creativa. L’acqua invita a sperimentare esposizioni con tempi di scatto diversi, così ad esempio per “congelare” il salto di una cascata con un tempo molto rapido o per rappresentare il flusso di un torrente sfumato e in movimento con un tempo lento. I laghi offrono invece molteplici spunti compositivi, in particolare per cogliere riflessi della montagna o delle nuvole.
Immersi in un paesaggio variegato e colorato, gli scenari invitano sia a comporre i vari elementi in un’unica immagine con l’utilizzo di un grandangolo che a scegliere di focalizzare lo sguardo su un singolo particolare, con l’utilizzo di un medio-tele.

Tutte le immagini che accompagnano questo post sono state realizzate nei luoghi che andremo a visitare, contattami per informazioni ed iscrizioni!

Programma: Workshop Fotografico Adamello-Brenta
mail: info@alegruzza.com
tel: 347.0900228