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5 Maggio 2016

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“FOTOGRAFARE IL PARCO”. Proclamati i vincitori del Concorso

260px-parchi-organizzatori-concorso-fotografare-il-parcoCONCORSO “FOTOGRAFARE IL PARCO”. I VINCITORI DEL CONCORSO INTERNAZIONALE

Hanno partecipato in 300 all’11^ edizione del concorso di fotografia naturalistica Fotografare il parco organizzato dai Parchi Nazionali dello Stelvio, Gran Paradiso, Abruzzo, Lazio e Molise e Vanoise. Presentate più di 2500 opere provenienti da tutte le regioni italiane, Francia e Gran Bretagna, Svizzera, Austria e Germania.

I Premi saranno consegnati nel corso della cerimonia di premiazione prevista a luglio nel Parco nazionale Gran Paradiso.

I VINCITORI

Ad aggiudicarsi il primo premio assoluto la fotografia di Denis Bertanzetti (Idro): “Gallo forcello. Il canto d’amore”, con cui l’autore ci ha portato, al primo sorgere del sole, tra le innumerevoli quinte di monti, ambiente di vita del Gallo forcello.

Al secondo posto si è classificato il milanese Matteo Riccardo Di Nicola con la fotografia “Amori sommersi. Rospo comune”, un’immagine subacquea che coglie l’abbraccio di due rospi nel momento della deposizione delle uova.
Terza classificata è “Cervo volante”, dinamica fotografia di Lorenzo Shoubridge (Lido di Camaiore) con i concitati momenti di una lotta tra maschi di Cervo volante.

Gallo Forcello, Il canto d'amore. Foto: Denis Bertazzetti. 1° Premio Assoluto "Fotografare il Parco"

Gallo Forcello, Il canto d’amore. Foto: Denis Bertazzetti. 1° Premio Assoluto “Fotografare il Parco”

CATEGORIA “I PAESAGGI DEL PARCO”

La migliore immagine della categoria “I paesaggi del Parco” è risultata “Ultime luci ai Lacs Perrin”, scattata nel Parc national de la Vanoise da Marco Ferrando (Mombercelli). In un gioco di specchi, i caldi colori delle nubi si riflettono nel lago nella fredda luce del crepuscolo.

Per le migliori immagini dedicate alle singole aree protette sono stati premiati: “Opi al mattino” (Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise) avvolta dalle ultime nebbie notturne di Alessandro Baldetti di Ariccia; “Momenti di riflessione” (Parco nazionale Gran Paradiso), scenografica immagine di monti e nubi riflessi nel lago di Dres di Andrea Bazzarone di Caluso; “Porta glaciale del Ghiacciaio dei Forni” (Parco nazionale dello Stelvio) che rende evidenti le reali dimensioni delle trasformazioni dei ghiacciai alpini, del lecchese Mauro Lanfranchi; “Bleu polynésien au Lac Supèrieur du Mont Coua” (Parc national de la Vanoise) giocata sullo straordinario colore di un laghetto alpino alla fusione delle nevi, del francese Fabrice Ygrie di Challes Les Eaux.

CATEGORIA “FAUNA SELVATICA”

Nella categoria “Fauna selvatica” il primo premio è andato a Valter Pallaoro (Ora) con la scattante immagine “Concorrente in arrivo”, incontro/scontro tra cielo e terra tra due rapaci. Il “Moscardino” intento a nutrirsi di more, del fotografo Fabrizio Moglia (Moncucco) si è qualificato seconda. Il terzo premio va alla foto di camoscio ambientata nella maestosità dalla montagna “Là, dove osano i camosci”, di Davide Ferretti (Atri).

CATEGORIA “MICROMONDO”

Lorenzo Shoubridge si aggiudica anche il primo premio della categoria “Micromondo” con “Marasso. Rituale”, immagine che ha colto l’intrecciarsi dei corpi dei Marassi in accoppiamento. Al secondo posto è giunto Massimo Arcaro con l’agguato di una mantide a una farfalla della foto “Caccia grossa”. Il decollo di una delicata coccinella da un Crocus albiflorus in “Ladybug ready to fly” di Paolo Mignosa (Felino) ha ricevuto il terzo premio di categoria.

CATEGORIA “VEGETALE”

Sempre a Massimo Arcaro,  è andato il primo premio della categoria “Mondo vegetale”, con la fotografia “Il bacio sulla bocca” particolare immagine di pulsatille. Al secondo posto si è classificato Franco Fratini (Novate Milanese) con l’immagine “Spettinato dal vento”, fotografia in cui la scelta del mosso evoca lo sferzare del vento tra i fiori di campo. L’accurato controllo dei piani focali è valso il terzo posto di categoria al “Botton d’oro” di Roberto Zuolo (Ronco Scrivia).

CATEGORIA “DIGISCOPING DEL PARCO”

Anche quest’anno, la categoria “Digiscoping del Parco” ha visto la vittoria di Andrea Roverselli (Bormio) con la fotografia “Luci ed ombre”, immagine invernale di lepre bianca.

PREMI SPECIALI

La giuria ha ritenuto di assegnare due premi speciali. Per la particolare tecnica adottata (digiscoping con smartphone), è stata premiata la coppia di “Picchi neri” ripresa da Giancarlo Giudici (Tovo Sant’Agata). A Franco Paolinelli (Falconara Marittima) è stato attribuito il premio “Simpatia” per la fotografia “Il salto della civetta”, in cui il piccolo rapace notturno è stato ripreso in una particolarissima posa.

Sono inoltre state segnalate due fotografie dei fotografi Christian Simon e Jean-Luc Viart.

 

Tutte le foto vincitrici