Hans Kammerlander. Fonte: Mese Montagna 2018

Venerdì 30 novembre, a Vezzano, il protagonista di 2.500 scalate in tutto il mondo: Hans Kammerlander

La 13^ edizione della rassegna «Mese Montagna»,  volge alla conclusione. Dall’inizio di novembre la kermesse trentina ha portato a Vezzano alpinisti di caratura mondiale e condotto il pubblico alla scoperta di territori lontani, fra Asia e Nordamerica.

Questa sera,  alle ore 20,45, sul palco dell’aula magna delle Scuole di Vezzano saliranno gli alpinisti trentini Tomas Franchini, Matteo Faletti e Fabrizio Dellai che, con tre colleghi valdostani, un anno fa hanno raggiunto la cima del Monte Edgar (6.618 metri), nel massiccio del Gongga Shan, nella regione del Sichuan (Cina).

Venerdì 30 novembre, alle 20,45, nella palestra del polo scolastico, chiuderà la rassegna un ospite d’eccezione, Hans Kammerlander,  protagonista di 2.500 scalate in tutto il mondo, cinquanta come prime ascensioni. Nel 1982, era con Reinhold Messner sulla parete sud-occidentale del Cho-Oyu, dando vita ad un connubio che negli anni successivi ha conquistato ben sette dei quattordici ottomila. Hans ne ha aggiunti poi altri sei, affrontati da solo. Vanta l’ascesa più veloce della parete nord dell’Everest, in 16 ore e 40 minuti.