Invernale al Manaslu 2020-2021: vento a 150 km/h

Simone Moro e Alex Txikon. Fonte: Txikon/facebook

I forti venti bloccano la progressione della spedizione guidata da Alex Txikon e Simone Moro

Prima del loro arrivo, le notizie meteo inerenti la stagione invernale negli ottomila nepalesi erano particolarmente incoraggianti, con poca neve e temperature stranamente sopra la media. Sul Manaslu la situazione è cambiata completamente, non appena la spedizione di Alex Txikon e Simone Moro ha raggiunto la montagna.

Il basco e il bergamasco sono riusciti a salire con fatica al Campo 1, ma da allora hanno fatto la comparsa il vento fortissimo, la neve e il freddo invernale, impedendo la progessione degli alpinisti.

Moro ha deciso di scendere nuovamente a Samagaon:

“Anche oggi la situazione meteorologica è uguale ai giorni scorsi – aggiornava ieri Moro dal Campo Base – C ‘ è un cielo azzurro che ci mette di buon umore ma oggi e domani il vento è calcolato a 150 km / h secondo le previsioni meteo sia dal Nepal che da Karl Gabl che è quello che seguo. Non voglio stare fermo qui ma purtroppo non possiamo allenarci a salire, perché appena giri l’angolo sei colpito da un vento pazzesco e così scendo a Samagaon e domani mi allenerò su queste montagne qui dove si può arrivare a quote più alte del campo base. Poi sarò di nuovo in piedi tra due o tre giorni.
Sto bene, la temperatura è buona qui al campo base, niente da dire, ma appena giri l’angolo lì entri in un inferno. E così dobbiamo avere pazienza”

Txikon, rimasto al CB con il suo team, commenta: “Stiamo aspettando che il vento ci dia una tregua per poter fare una nuova rotazione in altitudine. L’inverno inizia a mostrare il suo volto, diventa ogni giorno più freddo. Quindi dobbiamo aspettare (in molti casi senza uscire dal sacco a pelo”