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19 Febbraio 2020

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Invernale all’Everest. Positiva l’ispezione di Kobusch sulla cresta Ovest

Jost Kobusch al CB. Foto: Terragraphy. Fonte: facebook Kobusch

Il tedesco, dopo l’esplorazione in quota, accusa nuovamente dolore al piede sinistro

Dopo aver esplorato la cresta Ovest  per 17 ore, Jost Kobusch è rientrato al Campo Base dell’Everest.

L’alpinista, domenica 16 febbraio,  ha pubblicato qualche dettaglio in più in merito alla sua ispezione:

“L’itinerario alternativo che ho scalato è a posto ed è adatto ad una discesa in caso di emergenza, quindi, un grande successo.”.

Kobusch accusa nuovamente dolori al piede sinistro, probabilmente per aver caricato troppo durante la salita in quota. Malgrado ciò, il giovane scalatore ironizza e scrive: “Oltre al consiglio dei miei fisioterapisti, ho imparato qualcosa di nuovo: se non c’è più niente da fare, forse l’incantesimo di Merseburger (dal Medioevo) potrebbe aiutare. Con questo si guarivano i piedi (ma di cavalli, credo)…”

Il tedesco ne pubblica poi il testo originale, precisando che va riportato integralmente, altrimenti potrebbe non funzionare…

Secondo incantesimo di Merseburg:

Phol end Uuôdan uuorun zi holza,
dû uuart demo Balderes uolon sîn uuoz birenkit.
thû biguol en Sinthgunt, Sunna era suister,
thu biguol en Frîia, suor dell’era Uolla;
thu biguol en Uuôdan sô hê uuola conda:
⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀
sôse bênrenkî, sôse bluotrenkî,
sôse lidirenkî:
bên zi bêna, bluot zi bluoda
lid zi geliden, dolce gelimida sîn!

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