Karakorum. Ralf Dujmovits e Nancy Hansen verso l’inviolato Biarchedi I (6800 m ca.)

Biarchedi I. Fonte: wikimedia.org

Il tedesco e la canadese sono in Pakistan per tentare la vetta più alta del massiccio del Biarchedi. Iniziato il trekking di avvicinamento al campo base

Ralf Dujmovits e Nancy Hansen sono già in Pakistan. Il loro obiettivo è uno dei più interessanti di questa stagione: l’inviolato Biarchedi I, (tra i 6745 e i 6810 metri di altitudine), una montagna a sud del ghiacciaio del Baltoro.

“Siamo arrivati a Hushe – ha scritto ieri Dujmovits sui suoi canali social – un minuscolo villaggio proprio sotto il Masherbrum (7.821 m) e una delle porte d’ingresso al Karakorum Centrale. Sulla strada da Skardu a qui, abbiamo trascorso una notte nella cittadina di Khaplu, un’oasi verde prima di entrare nel Karakorum. Insieme al nostro amico di lunga data, Ehsan Karim di Hunza, che è anche il nostro cuoco e guida locale, abbiamo visitato il Raja Palace in stile tibetano a Khaplu.

Ieri, con il bel tempo, abbiamo trascorso una giornata di acclimatamento a Hushe a 3.050 m […] Qui, ho avuto la possibilità di visitare molti amici pakistani delle precedenti spedizioni. È stato davvero bello rivivere i bei tempi degli ultimi 30 anni di spedizioni nel Karakoram.”

Oggi, i due alpinisti dovrebbero iniziare il loro trekking di avvicinamento al campo base, a Huspang (4.700 m).

Biarchedi I. Fonte: Google Earth : himalaya-info.org

“Nel 2016, quando abbiamo tentato la vetta ancora inviolata di 7.000 metri del Praqpa Ri, nella catena del Karakoram in Pakistan, Nancy JHansen ed io abbiamo visto un bel gruppo di cime nelle vicinanze – ben nascoste tra Masherbrum (7.821 m) e Chogolisa (7.665 m) – racconta Dujmovits – Al rientro a casa, Günter Seyfferth di himalayan-info.org ci ha comunicato il nome del gruppo e abbiamo scoperto che la cima principale, il Biarchedi I (6.810 m), è ancora inviolata.
Il Biarchedi II è stato salito in solitaria per la prima volta, dall’alpinista polacco Jerzy Kukuczka nel 1984 e per la seconda volta da MarkoPrezelj, stevehouse10 e Matic Jošt nel 2003. Marko, Matthias Koenig, Luca Pandolfi (RIP) e Helge Kramberger ci hanno aiutati nella nostra ricerca per scoprire di più su questa gemma nascosta nel Karakorum centrale. Grazie Marko, Matthias e Helge!”