Kirill Belotserkovskiy e Grigory Chshukin aprono una dura via sul Trud Peak

Kirill Belotserkovskiy e Grisha Chsukin sulla cima del Trud Peak in Kazakhstan
Foto: Kirill Belotserkovskiy / Grisha Chsukin

I due alpinisti kazaki hanno affrontato la salita di 1.200 metri e difficoltà fino a WI5, M6, 6b in 23 ore. La vetta si trova nel massiccio dell’Alatau dell’Ile, a nord del Tian Shan

Finora nessuna spedizione alpinistica è stata lanciata in Himalaya o Karkaorum, ma arrivano le prime informazioni sull’apertura di una nuova via nella catena montuosa del Tian Shan.

È una linea diretta di 1.200 metri di dislivello e difficoltà fino a WI5, M6, 6b (5B sulla scala russa) aperta da Kirill Belotserkovskiy e sulla parete occidentale del Trud Peak (4.635 m). Questa montagna si trova nel massiccio dell’Alatau dell’Ile (Zailiyskiy), situato nel settore settentrionale del Tian Shan e vicino ad Almaty, la capitale del Kazakistan.

Lo ha annunciato lo stesso Kirill Belotserkovskyi attraverso i suoi canali social:

“Qualche giorno fa (per l’esattezza il 28 maggio), insieme a Grisha Chshukin, ho scalato una nuova via sulla parete Ovest del Trud Peak (4.635 m). Si trova vicino alla montagna più alta della catena montuosa Trans-Ili Alatau, il Talgar Peak (4.873 m)…. “

“La maggior parte dei tiri sono lunghi 50-55 metri – segnala Beloteserkovskiy – Abbiamo scalato il percorso in un singolo ed estenuante attacco di 23 ore.”

Era la seconda volta che Kirill Belotserkovskiy tentava di aprire questa linea sulla parete ovest del Trud Peak. Il primo tentativo è stato nel 2015, con il collega kazako Tursunali Aubakirov. Kirill Belotserkovskiy è una guida alpina e, sebbene non sia molto conosciuto a livello internazionale, ha una lunga esperienza nonostante la sua giovinezza. Fa parte del nuovo gruppo di alpinisti kazaki, tra cui Tursunali Aubakirov, parte della spedizione russo-kazaka-kirghisa che ha tentato l’invernale al K2 nel 2019 sotto la guida di Vassili Pivtsov.