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8 Maggio 2022

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Kristin Harila in vetta al Dhaulagiri (8.167 m)

Kristin Harila. Fonte THT

Per la norvegese, due Ottomila in 10 giorni

La norvegese Kristin Harila, ha scalato con successo il Dhaulagiri (8.167 m). Lo ha confermato Pemba Sherpa, amministratore delegato di 8K Expedition, precisando che la 36enne è arrivata sul vertice della settima vetta più alta del mondo intorno alle 11:00 (ora in Nepal) di questa mattina. “Si è rivelata un’altra salita impegnativa, 14 ore di duro lavoro dal Campo 3, 900 metri più in basso”, segnala il suo staff.

Kristin è stata affiancata fino in vetta da Dawa Ongju Sherpa, Mingma Thenduk Sherpa e Pasdawa Sherpa. La scalatrice norvegese dovrebbe partire per il Kanchenjunga tra un giorno o due.

“Il Dhaulagiri è la seconda vetta del suo progetto #Bremont14Peaks – spiega lo staff – ed è sulla buona strada per completare la prima fase di sei montagne in Nepal. Nei prossimi giorni tenterà il Kangchengjunga, la terza montagna più alta del mondo (8.585 m).”

Il 28 aprile scorso, Kristin ha scalato l’Annapurna I, avviando il suo ambizioso progetto: la scalata di tutte le 14 vette di oltre 8.000 m in soli 6/7 mesi.
In caso di successo, Kristin diverrebbe la prima donna nella storia e la seconda persona in assoluto a scalare tutti i 14x8000m in tempi così brevi.

Nel maggio 2021, la norvegese aveva stabilito un record mondiale diventando la donna più veloce a scalare l’Everest e il Lhotse in meno di dodici ore.