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23 Maggio 2023

Alpinismo e Spedizioni · Freestyle e Freeride · Ski · Vertical · Alpi Occidentali · Aree Montane · Europa

L’alpinista polacco Kacper Tekieli muore sulla Jungfrau nelle Alpi Bernesi

Kacper Tekieli. Foto Adam-Brzoza.com. Fonte facebook Kacper

Il 38enne è stato travolto da una valanga  mentre cercava di scendere dalla montagna con lo snowboard

L’alpinista polacco Kacper Tekieli ha perso la vita il 17 maggio scorso sulla Jungfrau (4.158 m), nelle Alpi Bernesi, in Svizzera. Una valanga lo ha travolto  mentre cercava di scendere con lo snowboard dalla montagna.

Il 38enne non è riuscito a scendere dalla Jungfrau, ma è riuscito a  scalarla. Il giorno prima dell’incidente, secondo i dati condivisi su Strava, Tekieli era al rifugio Konkordia, a 2.850 m sulla montagna. Ripartito  la mattina dopo, ha raggiunto la vetta  alle 10:12.

Il 17 maggio 2023, l’Istituto svizzero per le valanghe (WSL Institute for Snow and Avalanche Research SLF) aveva allertato del pericolo valanghe per la regione della Jungfrau, classificando il rischio valanghe “considerevole”. I forti venti  e le recenti precipitazioni nevose, avevano reso il terreno ripido, particolarmente rischioso.

Il corpo di Kacper è stato localizzato il 18 maggio sotto i Rottal-Couloirs, rende noto Snowbrains. Le ricerche sono state condotte dalla polizia cantonale di Berna, da Air Glaciers, Air Zermatt e da due specialisti del Soccorso Alpino Svizzero.

L’ultima foto di Kacper Tekieli in cima alla Jungfrau, inviata a moglie e figlio. | Fonte pagina Instagram di Kacper Tekieli

L’area in cui è stato ritrovato il corpo di Kacper. Fonte: Polizia cantonale di Berna ©Kantonspolizei Berna

L’attività in solitaria ha caratterizzato la carriera di Tekieli

Tekieli, che aveva ricevuto una nomination al Piolet d’Or, stava tentando di scalare tutti gli 82 “Quattromila” delle Alpi.

Era un alpinista esperto che aveva scalato le più importanti vette polacche e slovacche ed effettuato scalate internazionali in Alaska, Norvegia e nelle Alpi europee, dove aveva completato la “Trilogia alpina” Eiger, Cervino e Monte Bianco.

La sua impresa più importante è stata una doppia traversata del Cervino in una sola spinta, che lo ha visto salire e scendere tutte e quattro le principali creste della montagna,  nel 2021, lo stesso anno in cui ha salito in free solo la Lauper Route sull’Eiger.

Tekieli, guida dell’Associazione polacca di alpinismo, è stato premiato  insieme a Lukasz Mirowski per aver completato in tempi record (15 ore e 52 minuti),  l’Expander, il concatenamento di quattro vie dure nei Monti Tatra (Polonia), impresa realizzata il  5 luglio 2019.

Tekieli lascia la moglie, la sciatrice di fondo vincitrice di 6 medaglie olimpiche, Justyna Kowalczyk-Tekieli, e il giovane figlio Hugo.