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27 Luglio 2016

Cultura · Appennini · Aree Montane · Emilia Romagna · Italia · Toscana

LETTERAPPENNINICA. Dal 5 al 7 agosto 2016

Fonte: LetterAppenninica 2016

Fonte: LetterAppenninica 2016

LETTERAPPENNINICA 2016: 25 APPUNTAMENTI SULLE MONTAGNA FRA PISTOIA E LUCCA, BOLOGNA E MODENA

Dal 5 al 7 agosto 2016, ritorna in 7 comuni dell’Appennino tosco-emiliano LetterAppenninica, rassegna culturale ideata dallo scrittore pistoiese Federico Pagliai con l’ambizione – spiega – “di elevare a metodo l’antica saggezza del cosiddetto passo del montanaro: camminare in modo lento e senza strappi, consapevoli delle difficoltà incontrate ma anche della voglia di salire, e sempre con l’umiltà necessaria a non fare mai il passo più lungo della gamba”. Metafora, quella dei piccoli passi, che bene si presta a una edizione dedicata proprio al “valore del cammino”.

Ben 25 gli appuntamenti in programma in questa 1^ edizione (quella dello scorso anno fu l’edizione Zero, che spazieranno su cinque fronti: la narrativa di crinale, gli altri stili, la cultura del cibo, il giallo – noir, la storia.

DOVE

Ai consueti 5 comuni della Montagna Pistoiese (Abetone e Cutigliano, San Marcello e Piteglio, Sambuca) e al comune di Bagni di Lucca, con la “misteriosa” frazione di Vico Pancellorum, quest’anno si è aggiunto Fiumalbo: il primo comune in terra emiliana dopo il passo dell’Abetone, scendendo verso Modena.

Dal pomeriggio di venerdì 5 agosto alla serata di domenica 7 si alterneranno – in piazze e palazzi, prati e boschi, aie e circoli, foreste e scuole – incontri con autori comunque collegati dall’aver scritto sulle “terre alte”.

TRA GLI OSPITI DELLA KERMESSE

LetterAppenninica 2016 punta sull’alternanza fra personaggi e personalità capaci di offrire suggestioni intriganti al racconto sulle terre alte: fra questi lo scrittore Mauro Corona, il manager Pierluigi Celli, l’enogastronomo Leonardo Romanelli, il giornalista Beppe Rovera, l’attrice Arianna Porcelli Safonov, i giornalisti-scrittori Davide Sapienza e Angelo Ferracuti, il politico Eugenio Giani.

IL PROGRAMMA IN BREVE

Paesaggio. Fonte: LetterAppenninica

Paesaggio. Fonte: LetterAppenninica

Si parlerà di necci con ricotta (una eccellenza per il cibo montanino di quaesti territori) e della “musica” prodotta dalla neve, del rapporto fra le montagne di Francesco Ferrucci e la Firenze di ieri e di oggi, del cammino verso Santiago e della Barbiana di don Lorenzo Milani, del pedalare sui monti ma anche delle pedalate di Gino Bartali, dei vecchi postini di un tempo lontano e dei gruppi che ancora riescono a “suonarsele” in ottavina, di carbonai e poeti.

Ci sarà spazio in questa edizione per un premio giornalistico, intitolato a Paolo Bellucci, giornalista Rai: con riflessioni attorno al perché troppo spesso le periferie “non fanno notizia anche quando le notizie ci sarebbero”. E sarà inaugurato, nella foresta fra Pian di Novello e Abetone, a cura del Corpo Forestale dello Stato, un parco giochi particolare: pensato da artisti per bambini.

Tante le protagoniste al femminile: fra questa una giallista che di professione lavora in magistratura e un’attrice che, per scelta di vita, si è trasferirsi dalle grandi città in una campagna che confina con le montagne. Si riparlerà, con “interviste impossibili”, anche della poetessa-pastora: Beatrice di Pian degli Ontani, la illetterata che nell’Ottocento stupiva con la sua cultura i salotti di Firenze.

Uno scrittore appena rientrato dalla Scandinavia racconterà il mondo “libero dai confini” e un altro giallista darà voce a una “cortigiana” vissuta nel Cinquecento. “Paesologhi” e camminatori, cuochi slow food e forestali completano un programma integralmente consultabile sulla pagina Fb di LetterAppenninica.

 

LetterAppenninica-Programma2016