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31 Luglio 2017

Running · Sky Running · Alpi Centrali · Aree Montane · Italia · Lombardia

Maga Skymarathon & Skyrace, in Val Serina il 3 settembre 2017

Maga Skyrace 2016: Lisa Buzzoni. Foto: Alberto Orlandi

Il 3 settembre si disputeranno la gara di 39 km e 3000 m di dislivello positivo e la più accessibile skyrace di 24 km e 1450 metri di dislivello in salita

La Maga Skymarathon & Skyrace si prepara a festeggiare il traguardo del decennale.

A distanza di poco più di un mese dal via, le iscrizioni pervengono numerose.​ ​In molti vogliono provare l’ebbrezza del percorso tecnico e a tratti alpinistico offerto dalla Skymarathon che scatterà dal borgo alpino di Zorzone, 39 km valicando sei passi e affrontando quattro vette – Menna, Arera, Grem e Alben, il cui acronimo forma il nome Maga -, per un dislivello positivo complessivo di 3000 metri.

Ancora più gettonata perché più accessibile la Skyrace, il cui tracciato rispecchia quello effettuato nel 2016: partenza a quota 1600 m sulle pendici del pizzo Arera; una volta raggiunto il rifugio Capanna 2000 ci si dirige verso Camplano, si giunge sul monte Grem, ci si abbassa al Colle di Zambla, si risale sul monte Alben e si scende verso Serina, dove sono posti i traguardi di entrambe le gare.

Iscrizioni

Maga Skymarathon 2016. Foto: Pierluigi Palazzi

Chi deciderà di iscriversi alla Maga entro oggi 31 luglio potrà farlo per la Skymarathon al costo di 40 euro e per la Skyrace al costo di 35 euro, di cui 10 euro di cauzione del chip. Dal 1 agosto fino alla fine del mese la cifra passa a 40 euro per la Skyrace e 45 euro per la Skymarathon. Ultima chiamata l’1 e 2 settembre, quando ci si potrà iscrivere pagando la quota di 45 euro per la Skyrace e 50 euro per la Skymarathon. Si considerino sempre inclusi in queste cifre i 10 euro di cauzione del chip.

Un ricco pacco gara farà da ciliegina sulla torta a una competizione già di per sé allettante. I concorrenti riceveranno una t-shirt tecnica con la stampa del nuovo logo con le 4 cime, prodotti biologici offerti da La finestra sul cielo, una pratica soft bottle, e un buono pasto per l’apprezzato pranzo allestito sul piazzale degli arrivi. C’è anche il premio finisher, uno squisito formaggio che arriva direttamente dai pascoli della Val Serina. Assistenza medica (sia sul traguardo che sul percorso), servizio doccia e deposito borse, navetta per il trasporto atleti da Serina alle sedi di partenza, massaggi e numerosi ristori situati sul percorso completano il carnet.