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26 Febbraio 2019

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Maltempo sugli 8000. Forti venti su K2 e Nanga Parbat

Marcin Kaczkan mentre sale sulla Piramide Nera, Sperone Abruzzi, K2 inverno 2019. Foto: Maciej Berejczuk

Spedizioni invernali ostacolate dai forti venti

Nonostante  imperversi il maltempo, le squadre impegnate sugli ottomila continuano la loro azione in montagna, sia sullo Sperone degli Abruzzi sul K2, che sullo Sperone Mummery sul Nanga Parbat.

Sul K2, i team di Txikon e Pivtsov lavorano indipendentemente da quasi due mesi.  Entrambe le squadre riferiscono di condizioni meteo proibitive e in continuo peggioramento,  e davanti a loro hanno ancora una lunga via da percorrere.

Secondo il blogger Alan Arnette “le squadre hanno bisogno di unire le loro energie..  Insieme saranno più forti. Separati sono solo in competizione.”

Intanto mancano pochi giorni alla fine del mese e per il team Ru-Kz-Kg,  che ritiene l’inverno chiuso il 28 febbraio, sta sfumando la possibilità di vedere realizzato per quest’anno il sogno di scalare l’inviolato K2 nella stagione più fredda. La squadra di Txikon considera il 21 marzo il termine ultimo per la fine dell’inverno, quindi ha qualche speranza in più. In ogni caso, la vettta sarà difficile  per entrambe le squadre, questa settimana o il prossimo mese.

Anche al Nanga Parbat le condizioni meteo non sono buone. Daniele Nardi e Tom Ballard  dovrebbero essere ancora a C4. “Siamo in attesa di ricevere conferme sulla loro posizione – precisa lo staff –  si presume che non abbiano segnale per comunicare; il cielo é nuvoloso e quindi non si riesce a vedere oltre Campo 3.”

Invernale al K2. Team di Alex Txicon

Invernale al K2 2019. Foto: Alex Txikon

Il basco Alex Txikon e il nepalese Chhepal Sherpa domenica hanno raggiunto Campo 2, installandolo a 6.650 metri. Sul K2 “il tempo è orribile, fa molto freddo e il vento è forte”, aveva detto Txikon. “Se le condizioni miglioreranno domani il resto della squadra si unirà a noi”. E così è stato. Il polacco Pawel Dunaj, insieme ad altri 4 Sherpa, ieri ha raggiunto il capospedizione a C2, dove tutti hanno trascorso la notte.

Oggi l’obiettivo era di attrezzare fino a C3 ma il programma è saltato a causa delle cattive condizioni meteo. I venti sono troppo forti per lavorare sulla montagna. Alex ed il suo team stanno attualmento scendendo da C2.

K2. Team di Vassily Pivtsov e Artem Braun

CB del K2. Fonte: K2winterclimb2019

Anche Vassiliy Pivtsov, Artem Braun, insieme ad Aubakirov e Danichkin, domenica sono ritornati a C2,  installato precedentemente a 6800 metri di quota.  Il loro obiettivo era di piazzare  Campo 3 a 7.300 metri, utilizzando l’attrezzatura depositata nella parte superiore della Piramide Nera, a circa 7200 metri. Purtroppo,  non hanno più trovato C2,  spazzato via dalla tempesta di vento. Ieri, sono risaliti con un’altra tenda e  hanno ripristinato il Campo.

Questa mattina i programmi sono nuovamente saltati a causa dei forti venti, le raffiche raggiungevano i 60 km/h. Il team, dopo aver protetto i materiali di C2 sotto la neve, ha iniziato a scendere di quota.

Oltre a  Roman Abildaev, che  ieri ha lasciato la spedizione per aver terminato i giorni di vacanza, annunciato poche ore fa il ritiro del russo Konstantin Shepelin e del kazako Ildar Gabbasov, attualmente al CB.

Aggiornamento di mercoledì 27 febbraio:
Il team è al CB per recuperare le forze. Il video di C2 distrutto dal vento

Nanga Parbat. L’azione di Daniele Nardi e Tom Ballard

Invernale al Nanga Parbat 2019. Fonte: Daniele Nardi/facebook

In azione anche Daniele Nardi e l’inglese Tom Ballard sul Nanga Parbat. Domenica 24 febbraio i due alpinisti hanno allestito Campo 4 a 6.000 metri e, dopo una breve pausa,  hanno proseguito sullo Sperone Mummery raggiungendo quota 6.300 metri.
Dallo staff: “Sono saliti lungo un camino diverso da quello salito con Elisabeth (Revol)  Sono andati su leggeri, ora stanno scendendo a C4. Il meteo non è buono, c’è stata nebbia, nevischio e raffiche di vento”.

Ieri non sono pervenuti ulteriori aggiornamenti:
Con molta probabilità Daniele e Tom si trovano in una zona con assenza di campo – ha spiegato lo staff –  Non sono visibili neanche dal campo base, essendo anche oggi una giornata nuvolosa. Rimaniamo in attesa di aggiornamenti”.

Restiamo in attesa di notizie…