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3 Gennaio 2020

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Max Calderan sfida a piedi il deserto del “Quarto Vuoto”

Max Calderan (immagine di archivio). Fonte: profilo Facebook.

L’esploratore veneto tenterà di attraversare 1200 km di sabbia in solitaria

Prenderà il via il 15 gennaio prossimo la nuova avventura dell’esploratore desertico estremo Max Calderan, che tenterà di attraversare l’inesplorato ‘Quarto Vuoto’ dell’Arabia Saudita.

Conosciutocome Rub’ al Khali (Empty Quarter in inglese), il “Quarto Vuoto” non è mai stato attraversato a piedi prima. Diversi celebri esploratori hanno percorso piccole parti del deserto con cammelli o con fuoristrada, ma nessuno lo ha mai fatto da solo, per 1200 chilometri.

L’esploratore veneto sarà seguito nel suo tentativo da una troupe dell’Empty Quarter Studios, che realizzerà un documentario su questo viaggio in uno degli ultimi angoli sconosciuti del nostro pianeta. Il film sarà utilizzato anche per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della crisi climatica con la speranza che il “Quarto Vuoto” rimanga una rara anomalia geografica.

Il “Quarto Vuoto”

E’  tra i più grandi deserti di sabbia del mondo. Ricopre la parte più meridionale della Penisola araba. Dune instabili, alte fino a 300 metri e accecanti tempeste di sabbia rendono la navigazione nel deserto quasi impossibile. Serpenti velenosi, ragni, scorpioni, caldo torrido e la scarsità di pioggia lo caratterizzano come il clima più proibitivo della Terra. Persino gli uccelli migratori volano a centinaia di miglia di distanza dal deserto per evitarlo.

 

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