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28 Giugno 2017

Cultura · Insight

In mostra, il viaggio da Torino al Giappone a bordo di una 500 dei cugini Boventre

I cugini Boventre durante il loro viaggio in 500

Ad un anno dal loro rientro in Italia, l’avventura dei cugini Luca e Andrea Boventre non è conclusa

I cugini Luca (34 anni) ed Andrea (30) Boventre sono partiti da Chieri TO) nel luglio 2015 e in un anno a bordo della loro 500 storica, Tarti, hanno percorso migliaia di chilometri per raggiungere Tokyo (Giappone), attraversando 14 nazioni e raccogliendo i sogni dei bambini in forma di disegni.

Lo scopo del viaggio, come lascia intuire il nome stesso della loro missione “BeRevolution”, è trasmettere messaggi di solidarietà e coraggio, e sostenere tramite una raccolta fondi, i progetti della Onlus FORMA del Regina Margherita di Torino.

Grazie alla loro pagina Facebook e al loro sito hanno postato continuamente fotografie e commenti, raccogliendo interviste e raccontando i desideri dei bambini incontrati presso gli ospedali pediatrici, le scuole e gli orfanotrofi che hanno visitato.

“La lezione più profonda che abbiamo appreso grazie e BeRevolution è come gli esseri umani, spogliati delle diversità culturali, siano fondamentalmente simili: tutti cercano la felicità. Le differenze culturali sono solitamente quel che notiamo sulla superficie delle persone ma se proviamo a chiedere “qual è il tuo sogno?” capiamo che affondiamo le radici nella stessa terra. I sogni sono connessi, non importano latitudine, religione o qualsiasi altra cosa che crei una separazione. Ed è proprio riconoscendosi in quella parte di noi dove nascono le emozioni che siamo in grado di cancellare i confini disegnati prima sugli atlanti e poi nelle nostre menti.”

Da quando sono rientrati in Italia, i cugini si sono impegnati a trasmettere le emozioni del loro viaggio.

Foto dal viaggio in 500 dei cugina Boventre. Fonte: press

“BeRevolution” è, ora, una mostra fotografica

Ora BeRevolution è una mostra fotografica, ospitata presso il Museo della 500 Dante Giacosa di Garlenda (SV). “L’idea è quella di mettere idealmente il visitatore alla guida di Tarti e renderlo così protagonista del viaggio, offrendo un punto di vista inusuale”. Entrando in un corridoio si potranno infatti ammirare le foto scattate dall’interno della 500: si percorrerà il viaggio in sequenza cronologica, attraversando tutte le nazioni, fino ad arrivare in Giappone. Saranno inoltre esposti i disegni dei bambini.

L’inaugurazione della mostra avverrà il 7 luglio, primo giorno del 34° meeting Internazionale di Garlenda, per cui sono attese oltre 1000 cinquecento storiche provenienti da tutto il mondo e sarà visitabile fino a fine settembre. Tra le auto che parteciperanno al Meeting di Garlenda ci sarà anche Tarti, che rimarrà in esposizione al Museo “Dante Giacosa” a partire dal 10 luglio per raccontare la sua incredibile storia.