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16 Ottobre 2018

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Permessi falsi per scalare l’Everest. Arrestati tre membri di Seven Summit Treks

Everest. Foto: Mingma Tenzi Sherpa. Fonte: THT

Condannati a 7 anni di reclusione anche i due alpinisti che hanno utilizzato i permessi contraffatti

La polizia del Nepal ha arrestato tre collaboratori di Seven Summit Treks per aver falsificato i permessi di un alpinista australiano e di uno cinese.

La notizia era emersa già a fine estate, quando fu reso pubblico che la più grande agenzia nepalese, Seven Summit Treks, era stata multata per $ 44.000 poichè due loro clienti avevano partecipato ad una spedizione sull’Everest con permessi contraffatti, in primavera.

Gli alpinisti sotto inchiesta erano l’austriaco Ian James Hibbert e il cinese Xu Zhong Zhou, rientrati in una spedizione di 14 componenti guidata dal cinese Sun Yiquan per cui il Dipartimento del Turismo (DoT) aveva  rilasciato il 13 aprile un permesso per soli 12 membri (8 cinesi, 2 indiani, 1 spagnolo e 1 britannico).  Ian e Xu Zhong,  non erano elencati come membri della spedizione; per loro  fu rilasciato un altro permesso (falso), usando Carta intestata del DoT e relativo sigillo, per includerli  nella stessa spedizione.

La multa applicata, corrispondeva al doppio del costo del permesso ($ 11.000 a persona).

Già allora, il proprietario di Seven Summit Treks, Mingma Sherpa, intervenne per difendere la credibilità dell’agenzia e dichiarò che la frode era stata commessa da ex dipendenti e che l’organizzazione non ne era conoscenza.

Successivamente, il Ministero della Cultura, del Turismo e dell’Aviazione Civile del Nepal  ha annunciato che i due alpinisti coinvolti nella frode erano stati condannati a 7 anni di reclusione, poichè i nuovi codici criminali e civili stabiliscono che: “Non solo i truffatori, anche le persone che utilizzano deliberatamente i documenti falsi sono soggetti alla stessa pena.” . Con una ulteriore clausola, si precisa che:  “Secondo le disposizioni, i due alpinisti possono chiedere un risarcimento se ritengono di essere stati ingannati dall’agenzia”.

Arrestati un avvocato, il direttore del marketing e un contabile di Seven Summit Treks

Pochi giorni fa, è stato reso noto che per questo caso, tre collaboratori di Seven Summit Treks sono stati arrestati. Secondo il quotidiano locale The Himalayan Times, si tratterrebbe di Nivesh Karki, capo del dipartimento legale; Furtenji Sherpa, direttore marketing; e Bijayshwor Aryal, contabile dell’organizzazione.

Secondo le indagini, i tre hanno falsificato i permessi per le scalate duplicando quelli rilasciati dal Dipartimento del Turismo ad alpinisti stranieri.

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