MENU

28 Marzo 2019

Ski · Ski Touring e Ski Alp · Alpi Occidentali · Aree Montane · Italia · Valle d'Aosta

Presentata la XXII edizione del Trofeo Mezzalama, in programma il 27 aprile

Foto arch. XXI Trofeo Mezzalama, 2017

Adriano Favre: «Il tracciato di gara è in buone condizioni nonostante le scarse precipitazioni invernali»

Questo pomeriggio, è stata presentata ufficialmente presso Camp Zero Active Luxury Champoluc, la XXII edizione del Trofeo Mezzalama in programma il 27 aprile.

Il “Mezzalama”, prova finale del circuito europeo di scialpinismo La Grande Course, assegnerà il primo titolo di LGC World Championship.

Anche per l’edizione 2019, saranno 300 le squadre partecipanti, per un totale di 900 mezzalamisti.

A dare il benvenuto alla presentazione, il presidente della Fondazione Trofeo Mezzalama, Luca Bieler.
Subito dopo è intervenuto il presidente della Regione Valle d’Aosta, Antonio Fosson: «Il Mezzalama non è una semplice gara, ma è un pezzo di storia della Valle d’Aosta che gli appassionati dello scialpinismo hanno saputo salvaguardare e proteggere negli anni fino a farlo diventare un’eccellenza valdostana che tutto il mondo ci invidia. Il Mezzalama è una cavalcata a fil di cielo sulle creste di alcune tra le più belle montagne valdostane, un viaggio dentro se stessi per tutti quanti, organizzatori e addetti ai lavori compresi: lo è per gli atleti professionisti per i quali, spesso, una vittoria può valere una carriera, e per tutti gli altri per i quali traguardare la linea di arrivo a Gressoney-La-Trinité, può valere, allo stesso modo, una carriera amatoriale».

L’assessore Laurent Viérin ha sottolineato: «Il Trofeo Mezzalama rappresenta l’eccellenza della nostra Regione per quanto riguarda lo scialpinismo e in questo senso per l’edizione 2019 abbiamo aumentato l’impegno finanziario dell’Assessorato rispetto al passato in modo da consentire una XXII edizione di alto livello. Una gara storica, ricca di fascino che rientra a buona ragione nel novero dei grandi eventi che ospitiamo in Valle d’Aosta.».

Adriano Favre, che nella mattina era stato in elicottero per un primo sopralluogo sul tracciato di gara ha rassicurato i presenti e la stampa specializzata che il percorso è in buone condizioni. «Questa mattina mi aspettavo una situazione più problematica, – ha raccontato il direttore tecnico del Trofeo Mezzalama – è stato un inverno avaro di precipitazioni nevose, ma il tracciato di gara è in buone condizioni». «Ma la vera novità dell’edizione 2019 – ha continuato Favre – sarà un terzo quattromila. Invece di cominciare la discesa verso Gressoney appena valicato il Naso, da quota 3900 gli atleti risaliranno con gli sci verso il colle del Lys fino alla Roccia della scoperta (4177 m). Come nel 1978, vogliamo ricordare l’impresa dei sette montanari di Gressoney che nel 1778 raggiunsero questo piccolo isolotto roccioso che emerge dai ghiacciai tra Valle d’Aosta e Vallese».

Emy Leitner di Dynafit ha parlato della collaborazione pluriennale dell’azienda del leopardo con il Trofeo Mezzalama «Per la terza edizione di fila al fianco della manifestazione ci sarà anche Dynafit grazie a una partnership che sta contribuendo ad accrescere il prestigio di due punti di riferimento assoluti nel campo degli sport endurance d’alta quota. Per l’edizione 2019, l’azienda del leopardo delle nevi supporterà anche il Mezzalama Jeunes dedicata alle giovani promesse.”

Il Mezzalama Jeunes riservato ad atleti under 18, si correrà sulle nevi di Gressoney venerdì 26 aprile. Il giorno successivo i giovani partecipanti, accompagnati da guide alpine, potranno risalire in quota verso il Rifugio Mantova e la Capanna Gnifetti per assistere alla discesa degli atleti del Trofeo Mezzalama.