L’Ama Dablam visto dalla valle del Khumbu. Foto: Alex Txikon

Ripresi i trekking verso l’Ama Dablam, vicino all’Everest

Nei giorni scorsi la valle del Khumbu è stata chiusa a causa di un caso di COVID-19 registrato a Namche Bazaar. Ora l’operatore nepalese Seven Summit Treks ne conferma  la riapertura attraverso la sua pagina facebook. I team hanno, pertanto, ripreso il loro trekking verso l’Ama Dablam (6.812 m) e le vette circostanti.

La maggior parte dei gruppi prevede  di raggiungere il campo base dell’Ama Dablam entro domenica, secondo quanto reso noto dalla guida britannica Kenton Cool, in quarantena per sette giorni a Kathmandu. Qualche settimana fa il vertice del Manaslu veniva raggiunto da un membro della famiglia reale del Bahrein; ora la spedizione di Cool Himalayan Guides accoglie un altro principe del Medio Oriente, lo sceicco Mohammed bin Abdullah Al Thani dal Qatar.

Anche Garrett Madison, in causa con un cliente per una fallita spedizione all’Everest (autunno 2019), è a Kathmandu per guidare una scalata all’Ama Dablam e un trekking a Gokyo e Tim Mosedale e John Gupta di SummitClimb arriveranno al campo base a breve.

Altri team potrebbero confermare la loro presenza nei prossimi giorni, anche se il caos su permessi e chiusure non ha invogliato i clienti a partire per l’Himalaya. Le autorità hanno chiuso e riaperto la regione del Khumbu almeno due volte negli ultimi giorni, dopo il primo caso di COVID-19 a Namche Bazaar.