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14 Novembre 2022

Ambiente e Territorio · Resto del Mondo

Ricercatori italiani attivano una webcam con vista sull’Everest

La webcam che punta all’Everest. Fonte mountaingenius.org, 14 novembre 2022

Il progetto di EvK2Minoprio è stato attivato in concomitanza della COP27 di Sharm El-Sheikh  con l’obiettivo di puntare l’attenzione delle politiche ambientali sugli ecosistemi montani

Mentre a Sharm El-Sheikh (Egitto) è in corso la Conferenza Onu sul clima (COP 27, 6-18 novembre 2022),  ricercatori italiani attivano una webcam con una vista unica sul monte Everest (8.848 m), la montagna più alta del mondo. Il dispositivo è stato installato sopra il Kala Patthar, montagna del Nepal situata di fronte all’Everest, in Himalaya, a un’altitudine di 5.675 metri.

Le immagini in diretta del Monte Everest – una al minuto in condizioni di luce ambiente corrette – vengono catturate a una distanza di soli 10 km in linea d’aria.

Si tratta della “webcam più alta del mondo” fa sapere la start-up innovativa che l’ha attivata, EvK2Minoprio (nata dall’incontro tra il progetto e i ricercatori di EvK2Cnr e la Fondazione Minoprio). È stata installata per la prima volta da scienziati italiani nell’ambito del progetto EvK2Cnr/Nast pyramid laboratory observatory EvK2. Webcam e antenne WiMax per trasmettere le immagini sono alimentate da un sistema fotovoltaico intelligente, che in assenza di luce si spegne per conservare batteria. Oggi il progetto viene promosso e gestito da EvK2Minoprio insieme alla Nepal Academy of Science and Technology (Nast) e un gruppo di Università italiane: Unimi, Uni Chieti, Unica, Unibs.

L’obiettivo è di raccogliere informazioni e dati scientifici sui cambiamenti climatici, in particolare per quanto riguarda la fisica e la chimica dell’atmosfera, lo studio dell’evoluzione dei ghiacciai, dell’acqua e dei fenomeni correlati, della salute umana, della vegetazione e della fauna nella regione dell’Everest, della ricerca relativa alla sismica, alla geologia e alla geofisica. Sono inoltre attivi progetti relativi allo sviluppo e di capacity building nei territori montani.