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9 Maggio 2018

Alpinismo e Spedizioni · Freestyle e Freeride · Ski · Vertical · Resto del Mondo

Richiesta la revoca dei permessi di scalata su Everest e Lhotse per Willie Benegas e Matt Moniz

(sx) Willie Benegas e Matt Moniz, dopo la sciata da Campo III a Campo II, sull’Everest. Willie e Matt sono a Campo I. Foto: Benegas Brothers Expeditions/Facebook

Il Dipartimento del turismo oggi  ha richiesto al Ministero della cultura, del turismo e dell’aviazione civile del Nepal di annullare i permessi di scalata a due alpinisti americani per aver effettuato una discesa con gli sci non autorizzata, da Campo III a Campo II, sul Monte Everest

E’ in corso un’azione legale nei confronti degli alpinisti american Willie Benegas e Matt Moniz colpevoli di aver sciato da 7.200 a 6.400 metri di quota, il 2 maggio, senza possedere l’autorizzazione governativa. Secondo quanto pubblicato su THT, il Dipartimento del Turismo avrebbe chiesto al Ministero di revocare i permessi di scalata per il Monte Everest e il Monte Lhotse,  rilasciati ai due americani per la stagione estiva.

Il DoT ha concluso segnalando che l’High Altitude Dream Pvt Ltd, un’agenzia locale che segue la Benegas Brothers Expeditions, è stata multata di Rs 50.000, come previsto dall’articolo 38 della legge, per istigazione alla violazione delle regole. Secondo quanto reso noto da un funzionario: “L’agenzia, tuttavia, ha affermato di non avere alcuna responsabilità nella decisione degli scalatori di sciare illegalmente sul Monte Everest”.

 

Il DoT ha già ritirato i passaporti ai due alpinisti e, per ora, li ha invitati  a sospendere le loro attività alpinistiche.

In una e-mail al segretario del Ministero, gli alpinisti, che si stanno sottoponendo ad uno studio genetico sui gemelli condotto dalla NASA sull’Everest, hanno affermato di non avere alcuna intenzione di violare le norme e i regolamenti alpinistici del Nepal, segnalando di non essere a conoscenza della  necessità di permessi per sciare.

Willie Benegas ha effettuato spedizioni alpinistiche in Nepal per oltre 20 anni, mentre Matt Moniz è il quattordicesimo americano e il più giovane alpinista ad aver conquistato la vetta del Makalu,  raggiungendo la cima solo sette giorni dopo aver scalato il Monte Cho Oyu.

Di seguito il video, successivo alla sciata, postato sulla pagina facebook della spedizione: