Scatti spettacolari. La sagoma dell’Everest proiettata sullo sfondo all’alba

Ang Tshering Lama Sherpa Angantyr, Everest primavera 2022. Fonte facebook

Foto di Ang Tshering Sherpa Angantýr

Ang Tshering Sherpa Angantýr, proprietario di Angs Himalayan Adventure, è istruttore di alpinismo e membro del comitato consultivo del Khumbu Climbing Center (Nepal).

Oltre a fare la guida e a scalare montagne, Ang è anche un assistente sociale, lavora come educatore dei bambini in villaggi remoti.

Ama condividere le culture, le tradizioni e le montagne del suo paese. Poche ore fa ha pubblicato un post inerente la sua ultima avventura sull’Everest:

“Un’altra vetta benedetta e la migliore di gran lunga, alle 4:30 circa della mattina del 15 maggio. La dea madre ci ha benedetto con un tempo fantastico; abbiamo trascorso un’ora o più in vetta e poi altre due ore in cima al Balcony, assorbendo tutto, nella bellezza di Madre natura, da in quota. Poi scendendo fino al Campo 2 e poi al Campo Base ieri sera. Era solo un giorno prima del Buddha Jayanti e la luna era così bella. Ho visto la luna scendere e il sole sorgere dall’alto. Non poteva andare meglio di così. Purtroppo la mia fotocamera non funzionava a causa del freddo e non ho ottime foto dalla cima. […] Grazie a tutti per le vostre preghiere e gli auguri.”

Tra gli scatti pubblicati da Ang, una foto eccezionale che cattura la sagoma dell’Everest proiettata sulle montagne circostanti, all’alba.

Sagoma dell’Everest proiettata sullo sfondo, all’alba, primavera 2022. ©Ang Tshering Lama Angantyr

In questi giorni di vetta, la stessa sagoma si ritrova nelle fotografie di altri alpinisti. E’ il caso del video-maker e fotografo canadese Elia Saikaly:

“Quest’anno è stato particolarmente incredibile perché abbiamo fatto riprese tutta la notte in vetta sotto una luna quasi piena, con le montagne completamente illuminate, una notte in cui nessuno di noi ha usato i fari e le riprese attraverso il mio mirino sembravano completamente surreali. Poiché PK [Sherpa] gestiva l’audio tenendo d’occhio la sicurezza, ho registrato temporali in lontananza e mi sono chiesto se fosse possibile ciò che stavo vedendo. È stato di gran lunga uno dei filmati più spettacolari che abbia mai girato sull’Everest, tutto di notte…”

Primavera 2022. La sagoma dell’Everest proiettata sullo sfondo, ©Elia Saikaly Fonte facebook

Stessa cosa per Climbing Seven Summits, che poche ore fa – pubblicando l’elenco degli ultimi vertici del suo team – ha postato una foto in cui è ben visibile la sagoma dell’Everest proiettata sullo sfondo:

“Tantissime congratulazioni ancora una volta a tutti i nostri summiter di Everest e Lhotse in questa stagione! In totale abbiamo avuto 35 vette dell’ Everest e 7 del Lhotse. Successo al 100% per tutti coloro che hanno partecipato alla spinta al vertice in questa stagione e 2 delle ultime 3 stagioni. Siamo incredibilmente orgogliosi dei nostri scalatori e onorati che abbiano riposto la loro fiducia in noi, e altrettanto orgogliosi del nostro team di Sherpa, guide e dello staff. Ci vuole un team completo per avere successo. In questa stagione abbiamo avuto una delle squadre più forti, positive e coese di scalatori e Sherpa che abbia mai visto nelle mie 27 spedizioni sugli 8000m in due decenni. Ma possiamo sempre fare meglio e lo faremo annualmente. Per ora, voglio che la nostra squadra festeggi i suoi successi e si goda quello che ha realizzato. Fantastico lavoro a tutti i summiter qui sotto!

Everest, primavera 2022:

Mark Woodward – 12 maggio

Pega Sherpa – 12 maggio

Margaret Kincaid – 12 maggio

Pemba Gelji Sherpa (Phortse) – 12 maggio

Meghan Buchanan – 12 maggio

Naren Shahi – 12 maggio

John Keagy – 12 maggio

Walter Hailes – 12 maggio

Passiamo Sherpa – 12 maggio

Clayton Wolfe – 12 maggio

Installazione tenda Sherpa – 12 maggio