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12 Aprile 2018

Cultura · Alpi Orientali · Aree Montane · Friuli Venezia Giulia · Italia

“Selvagge e dolci Alpi Giulie”, in mostra fino al 28 aprile a Gorizia

locandina

Nuova personale di Carlo Tavagnutti. Fotografie, disegni del Carso e Terre Alte

E’ stata inaugurata ieri 11 aprile alle ore 18 presso la Galleria d’Arte “Mario Di Iorio” alla Biblioteca Statale Isontina di Gorizia, la nuova mostra  di Carlo Tavagnutti.

Carlo Tavagnetto  ha trascorso la sua vita fotografando e disegnando scorci delle Alpi Giulie. Noto a molti goriziani solo dopo la pubblicazione del libro “Volo con l’aquila”, ha rivisitato parte di quel prezioso ambiente naturale che comprende le montagne di questo territorio.

Dopo il grande successo ottenuto con una personale interamente fotografica al Trento Film Festival lo scorso anno, ora propone un aspetto inusuale presentando anche disegni e acquerelli del Carso e Terre alte.

L’iniziativa è organizzata  in collaborazione con la sezione CAI di Gorizia.

In un’unica mostra, la passione fotografica di Tavagnutti

In esposizione fino al 28 aprile, una trentina di fotografie in bianco e nero, una quindicina di disegni sulle Terre alte, nonché diversi piccoli acquerelli che hanno come tema tutta la bellezza del Carso. E’ la prima volta che il fotografo espone anche una scelta di suoi piccoli quadri.

Una vita di passione fotografica racchiusa in un’unica mostra. “Fotografo dagli anni Sessanta – racconta, con semplicità, Carlo Tavagnutti – ormai è più di mezzo secolo”.

Nato nel 1929 a Gorizia, dove risiede anche oggi, Tavagnutti è un assiduo frequentatore delle Alpi Giulie, di cui restituisce con maestria, nelle sue fotografie, atmosfere e peculiarità. Sue opere sono apparse su numerose riviste e opere editoriali. Per i suoi scatti, l’autore ha scelto per lo più il bianco e nero, ottenendo sempre risultati di grande ricchezza comunicativa e suggestione.

Carlo Tavagnutti è socio onorario della sezione goriziana del Cai, socio del circolo fotografico Isontino ed Accademico del Gism (Gruppo italiano scrittori di montagna).