Matthias Dippacher. Arch SUSR

Dippacher arrivò secondo alla prima edizione dell’Ultra Skyrace, nel 2013. A cinque anni di distanza, il 41enne tedesco intende cimentarsi di nuovo nella corsa estrema in montagna lungo l’alta via dell’Hufeisentour nelle Alpi di Sarentino di fine luglio

Mancano tre settimane circa al via  della  Südtirol Ultra Skyrace, previsto per il 27 luglio,  è ed è stata già raggiunta quota 600 iscrizioni. Tra gli atleti, provenienti da 33 nazioni, c’è anche Matthias Dippacher, che  gareggerà per la vittoria sul percorso originale (121 km/7554 m di dislivello).

Il 41enne di Oy-Mittelberg (Oberallgäu), conosce bene la Südtirol Ultra Skyrace; era, infatti, presente alla premiere nel 2013 e, nonostante una deviazione nell’area intorno alla Santa Croce di Lazfons – riuscì a conquistare il secondo posto, battuto solo da Alexander Rabensteiner di Chiusa.

“Allora tornai a casa con un grande peso. Spero che non mi succeda di nuovo –  commenta Dippacher – Già allora sapevo che sarei tornato. Quest’anno ci sono finalmente riuscito e sono felice di poter affrontare di nuovo l’alta via dell’Hufeisentour. Non ho ancora pensato alla concorrenza, perché prima di tutto devo fare la mia gara. Ma sono motivato, in perfetta forma e non vedo l’ora di iniziare.”

Conclude l’atleta: “Spero che il tempo collabori – preferirei che non fosse troppo caldo – e mi piacerebbe vedere alcuni volti familiari”

Quest’anno Matthias Dippacher si è classificato secondo nel Dolomiti Extreme Trail e terzo nella S1 Trail Corsa della Bora. Il tedesco è un atleta di grande esperienza che non ha solo portato a termine con successo l’Ultra Trail du Mont Blanc, ma ha anche fatto parlare di sé per i risultati raggiunti all’Eiger Ultra Trail (2° posto), allo Zugspitz Ultratrail (2° posto), al Großglockner Ultra Trail (3° posto) o in occasione della vittoria al Swiss Irontrail. Nel 2016 ha inoltre partecipato ai Mondiali di Ultra Trail in Portogallo.

Le prove

121 chilometri, 7554 metri di dislivello,  solo le cifre della Südtirol Ultra Skyrace. I podisti gareggiano su un tracciato di alta montagna. Mancanza di vertigini e fermezza di piede sono i presupposti assoluti per affrontare questa sfida. Il segnale di partenza sarà dato venerdì 27 luglio alle ore 20 a Piazza Walther a Bolzano.

La Südtirol Skyrace (69 km/3930 m di dislivello), che inizia sabato 28 luglio, quasi contemporaneamente alla Südtirol Sky Marathon (42 km/2863 m di dislivello), è lunga poco più della metà. Da Bolzano si procede verso il Corno del Renon, fino a raggiungere la Forcella Sarentina e infine la Chiesetta del Morto, dove inizia la discesa verso Sarentino. Mentre i maratoneti potranno qui festeggiare le loro prestazioni sportive, i partecipanti alla Skyrace dovranno salire di nuovo sull’Auener Jöchl, proseguire fino agli omini di pietra e scendere a malga Möltner Kaser, passando quindi per Salto per raggiungere infine San Genesio. Da qui seguono altri cinque chilometri di grintosa discesa fino al traguardo di Bolzano.

Novità di quest’anno è la Südtirol Sky Trail (27 km/1027 m di dislivello). La partenza è prevista a Sarentino. Il percorso segue il secondo tratto della Südtirol Skyrace ed è ideale per tutti coloro che vogliono provare l’emozione del trail-running . “Fai sport e anche del bene” – questo è possibile con la Südtirol Sky Trail perché 10 euro per ciascun partecipante saranno devoluti a Sporthilfe Alto Adige.

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