MENU

6 Novembre 2020

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Team in cima al Lobuche East Peak (6.119 m). Altri aggiornamenti da Himalaya e Karakorum

Lobuche East Peak. Fonte:Wikipedia/©Uwe Gille

Tre russi, un ucraino e quattro Sherpa in vetta al seimila himalayano

Ieri 5 novembre un team di Seven Summit Treks  ha scalato con successo  il Lobuche East Peak (6.119 m), nella regione del Khumbu (Himalaya), in Nepal. Lo ha confermato con un post su facebook la stessa agenzia.

Gli alpinisti che hanno raggiunto la vetta, tra le 8:34 e le 11 (ora locale) sono: i russi Sergey Baranov, Alexey Pogorelyy, Viktoriia Lozovai, l’ucraino Oleksandr Nastenko e i nepalesi Sanu Sherpa, Furtengi Sherpa, Nang Norbu Sherpa  e Tenjing Sherpa.
La prima salita registrata del Lobuche East Peak è stata effettuata da Laurence Nielson e Sherpa Ang Gyalzen il 25 aprile 1984.

Lobuche East Peak, novembre 2020: 4 membri del team di SST. Fonte: SST/facebook

Ama Dablam (6.812 m)

Sempre ieri pomeriggio, un’altra  squadra di Seven Summit Treks e Himalayan Guides, ha fissato le corde fino al Camp III (6200 m) dell‘Ama Dablam (6.812 m), nella valle del Khumbu Himal nel Parco nazionale di Sagarmatha (regione dell’Everest), in Nepal. Del gruppo hanno fatto parte  Lakpa Dendi Sherpa e Gesman Tamang (SST) e tre i membri di Himalayan Guides.
Sono in tutto 21 gli alpinisti Sherpa di SST impegnati sull’Ama Dablam, quest’autunno.

Nel frattempo, gli alpinisti stranieri continuano le loro rotazioni di acclimatamento nei campi inferiori.
I membri della squadra di Garrett Madison ieri si sono diretti al Campo 2, toccando quota 5.980 metri, prima di rientrare a Campo 1 per la notte.

In un dispaccio pubblicato ieri sul suo instagram, lo sceicco del Qatar Moe Al Thani (Mohammed bin Abdullah Al Thani), informava: “Oggi siamo saliti al Campo 2 a quasi 6.050 m. È stato più difficile di quanto mi aspettassi… È davvero difficile, scalare a 6.000 m senza ossigeno. Tuttavia, ce l’abbiamo fatta! Ora siamo di nuovo al Campo 1 e domani torneremo al Campo Base per riposarci un po’”.

Il campo base rimarrà allestito fino a gennaio 2021.

Ama Dablam, novembre 2020. Sherpa fissano le corde fino a C3. Fonte: SST/facebook

Ama Dablam, autunno 2020. Fonte: SST/facebook

Ama Dablam, CB. Fonte: SST/facebook

Invernale al K2 (8.611 m)

E’ di ieri la notizia che anche l’alpinista polacco Waldemar Kowalewski farà parte del team della spedizione invernale al K2 2020-2021, organizzata da Seven Summit Treks.

Il polacco ha già scalato il K2 (8.611 m), catena del Karakorum (Pakistan),  nell’estate 2019. Ha partecipato anche ad un tentativo invernale nel 2018-2019 (spedizione guidata da Alex Txikon), da cui si è ritirato dopo essere stato colpito da un sasso.

Waldemar Kowalewski. Fonte: SST/facebook