MENU

12 Dicembre 2018

Climbing · Vertical · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Veneto

Thomas Comin ripete “Movimenti Tellurici” (8c+)

Thomas Comin su “Movimenti Tellurici” 8c+. Foto: arch. T. Comin/Instagram

Comin: “… pareva impossibile, lontana anni luce”

“È cominciata come un gioco, un azzardo. Provare a mettere le mani su qualcosa che pareva impossibile, lontana anni luce”, spiega  così il 21enne trevigiano Thomas Comin  la ripetizione di “Movimenti Tellurici”, nella falesia calcarea di Igne, comune di Longarone (BL), 8c+ di 20 movimenti liberato nel 1995 da Massimo Manarin.

Dal racconto di Comin sul suo Instagram: “Beto e io, alla cieca in un’avventura durata tre mesi cercando e tirando fuori passaggio per passaggio tutte le soluzioni migliori. Pian piano stava diventando possibile, ce la siamo costruita tutta, mancava solo unire le due sezioni, l’uscita dal tetto e la placca strapiombante, l’ultimo piccolo abisso. Sabato siamo tornati ad Igne senza nessuna ambizione particolare la classica giornata in compagnia dei soliti “vez” Beto, Gabri e Eddi…  spunto un giro buono ma le forze ormai stavano venendo meno…”

Domenica, torniamo su Beto e io soli, cassa di legna da casa per assicurarci il fuoco e motivzione alle stelle. Ci scaldiamo bene, ognuno sul suo tiro, ognuno con il suo sistema, montiamo la via, due giri a testa per sgasare bene e via.
Mi lego, sto bene, sono emozionato, voglio farla, ma sento che la testa c’è. Parto, movimento per movimento, Beto mi guida con la voce, tutto va bene e sono fuori dal tetto, dita ghiacciate, non sento nulla ma voglio farla. Da qui parte una vera e propria telecronaca, mi spiegavo ogni passaggio ad alta voce, tutto prosegue liscio e veloce fino alla cengia..”  Vai al racconto completo di Comin