MENU

28 Aprile 2017

Hiking e Trekking · Walking · L'arte di camminare · Europa

I trek più belli del Mediterraneo, raccontati da Gian Luca Boetti. A Mercenasco, il 5 maggio

La spiaggia di Cala Conca sul litorale di Sartène, area protetta del Consevatoi du Littoral. Foto. Gian Luca Boetti

21 imperdibili itinerari in Italia, Francia, Grecia e Spagna

Venerdì 5 maggio, alle ore 21.00, nel Salone della Biblioteca Civica “Luisa Mosso” di Mercenasco (TO), in via Papa Giovanni XXIII (ex scuole elementari), incontro con il fotografo e scrittore di viaggio Gian Luca Boetti per la presentazione del suo libro Mediterraneo: i trek più belli”, in cui l’autore racconta 21 imperdibili itinerari escursionistici in Italia, Francia, Grecia e Spagna, con il supporto di una proiezione professionale di fotografia analogica in pellicola.

Oltre 1.300 km di coste e di meravigliosi sentieri dove la natura e la cultura della montagna incontrano quelle del mare. Un ventaglio di percorsi a portata di mano, con il mare come compagno di viaggio, fra cale e spiagge da sogno, lidi e isole, incantevoli borghi, marine e pittoreschi villaggi arroccati nel vicino entroterra: molti dei luoghi più belli del Mediterraneo, per splendide vacanze.

Sul Sentier du Littorai di Cap Ferrat, Costa Azzurra. Foto: Gian Luca Boetti

L’opera propone percorsi di trekking da 4 a 10 tappe ciascuno, in luoghi eletti dal turismo italiano e internazionale.

I reportage riguardano la Spagna, la Francia, l’Italia e la Grecia. Dalla Costa Nord di Maiorca, alle traversate sulle Grandes Randonnées da Collioure a Cadaqués, le Calanques di Cassis da La Ciotat a Marsiglia, la Costa Azzurra da Nizza a Mentone, il Sentiero Balcone da Mentone a Cervo, da Sestri Levante a Portovenere per le Cinque Terre, la Capraia, il Giglio e l’Isola d’Elba, il Sentiero dei Doganierie le Creste di Capo Corso, il Sentiero Mare e Monti Nord, il litorale di Sartène, la Costa d’Amalfi, la costa Iglesiente, il Golfo di Orosei e il mitico trek Selvaggio Blu, il più impegnativo del Mediterraneo, le traversate di Creta, di Amorgos (Cicladi), del Mani (Peloponneso) e di Karpathos (Dodecaneso).

Ingresso libero.