Andrea Bianchi

Incontri con Andrea Bianchi. Giovedì 28 gennaio alle 18,30, primo appuntamento online

Che relazione c’è tra la nostra capacità di percepire ed entrare in connessione con il Luogo naturale in cui viviamo, e le grandi sfide di questo nostro tempo incerto, dal cambiamento climatico alla pandemia che sta affliggendo il pianeta?

“Sono convinto che la perdita del nostro senso innato del Luogo – un senso sviluppato nel corso di centinaia di migliaia di anni di evoluzione – sia una delle cause fondamentali dei grandi problemi che stiamo affrontando, compresa la stessa minaccia alla sopravvivenza della specie umana”, spiega Andrea Bianchi, scrittore e giornalista, che oggi – giovedì 28 gennaio alle ore 18.30 –  ne parlerà in un incontro online organizzato dal Comune e dalla Biblioteca di Cavallino-Treporti e dalla rivista “La Chiave di Sophia“, nell’ambito dell’iniziativa “Patentino di educazione alla cittadinanza ed. 2021”.

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Questi incontri si ispirano al tema “𝐏𝐄𝐍𝐒𝐀𝐑𝐄 per uno Sviluppo Sostenibile –
Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, adottato dall’Assemblea Generale dell’Onu con risoluzione del 25 settembre 2015″.
L’incontro – a partecipazione gratuita – sarà moderato da Elena Casagrande e potrà essere seguito in diretta streaming sulle pagine Facebook del Comune e della Biblioteca.

Nella stessa direzione è anche l’iniziativa a cui Bianchi parteciperà ad aprile e maggio, con due interventi – uno online ed uno in presenza… a piedi nudi! – nell’ambito di un percorso di formazione su sviluppo sostenibile e outdoor education, organizzato dal Parco Fluviale Gesso e Stura di Cuneo.
L’intero percorso – anch’esso a partecipazione gratuita – prevede relatori di rilievo come Luca Mercalli, Fabrizio Bertolino, Paolo Mai, Andrea Vico e si articola in due distinti corsi – “Educare allo sviluppo sostenibile”, 4 incontri dal 4 febbraio al 25 marzo, e “Educare in Natura: a spasso con i sensi”, 4 incontri dall’8 aprile al 14 maggio“.

“In particolare – spiega Bianchi –  giovedì 22 aprile ad ore 17.00 parlerò di “Contatto naturale”: l’importanza della pratica motoria in natura e l’attivazione di un approccio educativo che sia di stimolo al contatto con gli elementi naturali e allo sviluppo delle capacità percettive e di lettura dell’ambiente attraverso di essi. Introduzione alla pratica del cammino a piedi nudi in natura (caratteristiche, benefici, diversi contesti e modalità di esecuzione) e ad altre pratiche olistiche attuabili in un contesto di outdoor education, tra cui il Breath Walking, le pratiche Kneipp, la meditazione con gli alberi.”

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Venerdì 14 maggio invece (con orari da definire) ritrovo per sperimentare a piedi nudi la didattica esperienziale al Parco fluviale, nello spazio multisensoriale “f’Orma” alla cui fase di progettazione Andrea Bianchi, fondatore della prima scuola di camminata scalza nella natura in Italia,  ha avuto il privilegio di partecipare lo scorso anno, occupandosi della formazione dei suoi operatori. “Il fiume a piede libero offrirà l’opportunità di sperimentare un’esperienza di barefooting, cammino a piedi nudi su terreno naturale, utilizzato quale strumento in grado stimolare gli aspetti sensoriali che esso è in grado di innescare”, illustra lo scrittore-giornalista. “Verranno inoltre suggeriti alcuni giochi e semplici esercizi a scopo educativo, finalizzati a riprendere i concetti sviluppati nella sessione teorica del 22 aprile. Visiteremo inoltre l’Orto e la Serra didattica del Parco fluviale”, conclude.

I due corsi si rivolgono in particolare ad insegnanti ed educatori, ma anche a tutte le persone interessate ai temi dello sviluppo sostenibile e dell’educazione all’aria aperta. La partecipazione come detto è gratuita, ma si richiede l’iscrizione entro la settimana precedente l’avvio dei corsi.
Presentazione e temini di iscrizione dei corsi