MENU

22 Gennaio 2018

Ambiente e Territorio · Alpi Occidentali · Aree Montane · Italia · Valle d'Aosta

Valanga sulla regionale di Oyace. Evacuato villaggio a Champoluc. Isolata Cervinia

Valanga su Regionale 28 di Oyace. Fonte: Ansa

Emergenza maltempo in Valle d’Aosta. Una valanga cade sulla strada regionale 28. Sfiorata una casa

Una valanga è caduta stamane sulla strada regionale numero 28, all’altezza del comune di Oyace (AO), nella zona del Grand Combin. “E’ una slavina di grandi dimensioni. Ha sfiorato una casa e la vicina stalla. Per fortuna nessuno è rimasto coinvolto”, spiega al telefono il sindaco, Remo Domaine, che con un’ordinanza ha disposto la chiusura della carreggiata. che è stata successivamente riaperta. Da sabato scorso la Valle d’Aosta è interessata da una perturbazione che ha portato molta neve in quota e pioggia nel fondo valle.

Rischio valanghe. Evacuato villaggio a Champoluc 

A causa del pericolo valanghe il sindaco di Ayas ha disposto l’evacuazione della parte vecchia della frazione di Champoluc. “Non so ancora quante persone siano”, dice il primo cittadino, Alex Brunod, contattato al telefono. L’8 gennaio scorso erano stati una trentina i residenti sgomberati nella zona, ai piedi del monte Facciabella. In quell’occasione era stato evacuato anche un albergo che oggi – fanno sapere dalla struttura ricettiva – non è coinvolto dall’ordinanza. Il sindaco ha disposto inoltre la chiusura della strada Champlan-Champoluc e nelle prossime ore valuterà eventuali altre misure.

Divieto di transito a Cervinia

Il commissario di Valtournenche, Sara Bordet, ha disposto il divieto di transito a tutti i veicoli – ad eccezione di quelli di soccorso – all’interno di Breuil-Cervinia.

Da domenica alle 17 la località è isolata dato che sono stati chiusi gli ultimi otto chilometri della strada regionale 46 che consente di raggiungerla. Nel fine settimana si è posato oltre un metro di neve, fa sapere l’ufficio neve e valanghe della Regione, in aggiunta a quella già caduta (a inizio gennaio la regionale era stata chiusa già due volte).
“Nevica incessantemente da tre giorni, si tratta di neve molto pesante. Ci preoccupa che non ci siano ancora state valanghe spontanee”, spiega la guida alpina Giuliano Trucco, della commissione locale valanghe che monitora la situazione.
“Da un momento all’altro – aggiunge – ci aspettiamo che scenda qualcosa. Ecco perché stiamo proponendo tutte queste cautele. Probabilmente la strada rimarrà chiusa anche nella notte”. “La chiusura della circolazione a Breuil-Cervinia – spiega il commissario del comune di Valtournenche, Sara Bordet – non è conseguente al pericolo di caduta valanghe, ma è stata decisa per consentire ai mezzi di sgombero neve la pulizia delle strade e per una più agevole circolazione dei mezzi di protezione civile”.

Fonte: Ansa, 22 dicembre 2018