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27 Settembre 2013

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TRAIL DEL PARCO DELLE ALPI MARITTIME 2014 Olmo e Rigaudo testano il tracciato

Domenica 22 settembre scorso si è svolta l’edizione “zero” del “Trail del Parco delle Alpi Marittime”. Una corsa spettacolare per scoprire un universo incomparabile dove nella natura straordinariamente selvaggia sono state costruite strade reali di caccia e militari che hanno domato asperità, ripidi pendii e pietraie. Una rete viaria in quota che rappresenta un’opera ingegneristica unica e ideale da correre. La Valle Gesso Sport promotrice del “Trail del Parco delle Alpi Marittime” ha testato il tracciato con il campione del mondo Marco Olmo e l’olimpionica Elisa Rigaudo insieme una trentina di atleti di varie società sportive.
Collaudato il percorso, la competizione debutterà con la prima edizione nell’estate 2014 in una data ancora in corso di definizione.

L’itinerario ad anello, 31 chilometri e 1900 metri dislivello, parte dai 1368 metri delle Terme di Valdieri e sale tra boschi di conifere al Gias delle Mosche e poi al Piano della Casa lungo una rotabile costruita dagli Alpini all’inizio del secolo scorso sul tracciato di quella che sin dal 1400 per diverso tempo è stata una delle più importanti vie di comunicazione tra Piemonte e Provenza. Da questo ampio pianoro verdeggiante una mulattiera s’inerpica sino ai laghi di Fremamorta. Cinque specchi d’acqua dal colore blu cangiante, uno in fila all’altro, alloggiati in una conca glaciale. La rotabile ampia e regolare, toccandoli tutti, si sviluppa, ai piedi di un’esplosione di vette di granito, di alte punte cristalline, di gendarmi di rocciosi.

Verso levante s’innalza imponente l’Argentera, la regina delle Marittime coronata da decine di satelliti di oltre tremila metri di quota. Si scavalca il Colletto di Valasco (2429 m), tetto del circuito, che si apre su un nuovo mondo minerale fatto di roccia rossastra. La strada militare perde quota nella pietrosa Val Morta fino a lambire i boschi di larici secolari e comincia a tagliare orizzontalmente l’alto Vallone di Valasco. Nei pressi del bivio per il rifugio Emilio Questa una serie di svolte perfette porta con un’ultima salita ad uno spettacolare tratto di strada completamente lastricato e in rilievo sulla tormentata pietraia che lambisce le placide acque del Lago del Claus in cui si specchia un altro gigante delle Marittime: il Massiccio del Monte Matto (3088 m). Arrivati al Lago inferiore di Valscura inizia una lunga discesa che porta al Piano del Valasco, dove si trova l’ex caratteristica casa di caccia reale, e quindi al traguardo a Terme di Valdieri.

Nei prossimi giorni gli organizzatori dell’evento sportivo metteranno on-line uno specifico sito internet con il tracciato, le informazioni tecniche e le fotografie del “Trail del Parco delle Alpi Marittime” che per le sue caratteristiche non mancherà di essere una delle più ambite competizioni della prossima stagione agonistica.

Per informazioni: www.vallegessosport.it; tel. 0171 97175; 335 694867.

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